Una coppia di fidanzatini (Foto di repertorio Bove)
Pesaro, 5 settembre 2015 - Sono in fuga, anzi una ‘fuitina’, come si dice in questi casi, dall’uno settembre scorso. Due ragazzi di origine marocchina, lui non ha ancora 18 anni, nato a Casablanca, abita a Tavullia, ha frequentato l’Ipsia Benelli a Pesaro; lei ha un anno di meno, e fa, anzi faceva, la barista in un bar di Urbino. Il 31 agosto ha finito il suo periodo di lavoro, ha riferito ai suoi, probabilmente con una telefonata o con un sms, «Tardo», ma invece di rientrare, più o meno alle ore 18, come aveva fatto altre volte, non torna a casa. La famiglia alle ore 23 circa avverte i carabinieri, facendo una denuncia di scomparsa.
Da quel momento partono le ricerche. I carabinieri fanno molto presto a legare i nomi dei due ragazzi. Anche perchè alle 16 circa dello stesso giorno in cui scompare la ragazza, sparisce anche lui. I due evidentemente si amano, e hanno deciso di fuggire insieme per qualche motivo. Forse ci sono delle contrapposizioni nelle famiglie, di lei o di lui, a questa storia d’amore. Fatto sta che i due non si trovano. I cellulari di ambedue sono spenti da giorni. Non lasciano traccia, se non quella di Tavullia, ma risale ai primi giorni. Così i carabinieri li stanno cercando in diversi posti, anche se al momento non è stato rivelato dove.
Inoltre i carabinieri hanno sicuramente diramato le loro foto ai posti di frontiera per vedere segnalato un loro passaggio. La coppia non ha grosse quantità di contanti a disposizione. Al momento c’è solo l’apprensione dei famigliari, che da giorni, ormai, non sanno dove i due siano finiti. Potrebbero essere ancora in Italia, oppure potrebbero essere già all’estero. Ogni ipotesi al momento è aperta.
ale. maz.