Risorse idriche, ancora nessun prelievo dal Burano

Da lunedì 10 agosto, con ordinanza, il presidente della Provincia Daniele Tagliolini vieterà il prelievo e l’utilizzo di acqua

Acqua

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Pesaro, 7 agosto 2015 - Da lunedì 10 agosto, con ordinanza, il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Daniele Tagliolini vieterà il prelievo e l’utilizzo di acqua dai corsi presenti nel bacino del fiume Metauro, ad eccezione dei prelievi per uso umano e per l’abbeveraggio del bestiame. E’ una delle misure decise stamattina nella riunione del Comitato provinciale protezione civile, convocato dallo stesso Tagliolini per valutare lo stato delle fonti di approvvigionamento idrico e prevenire un eventuale stato di emergenza.

Nella riunione si è anche deciso di non fare alcun prelievo dal Burano, di chiedere ai gestori del servizio idrico di ridurre, sempre da lunedì, l’entità dei prelievi dal Metauro di almeno 60 l/sec (5.184 mc giornalieri) e di attivare contestualmente i pozzi costieri.

Altra misura sarà il monitoraggio costante dello stato degli invasi, della portata dei fiumi e delle condizioni meteo – climatiche da parte degli organi preposti, per poter procedere ad eventuali provvedimenti successivi. Verrà anche incrementata di ulteriori 100 litri/sec l’entità del rilascio dalla diga di Tavernelle, a causa di difficoltà a prelevare acqua dalle derivazioni da parte dell’Aset a Cerbara.

A tutti gli organi di vigilanza è stato chiesto di intensificare i controlli e sanzionare eventuali prelievi abusivi o difformi alle autorizzazioni e ordinanze sindacali emesse per il contenimento dei consumi. Ulteriori provvedimenti potranno essere adottati, sempre attraverso convocazione del Comitato, in base all’evoluzione delle condizioni meteo – climatiche o della portata dei corsi d’acqua.

Alla riunione del Comitato erano presenti, oltre al presidente della Provincia Tagliolini e a Fabrizio Furlani (Ufficio pianificazione ambiti fluviali), Antonio Angeloni (Ufficio territoriale di Governo), Pierpaolo Tiberi (Regione Marche – Protezione civile), Stefano Gattoni e Michele Ranocchi (AATO 1 Marche Nord), Franco Mauro (Marche Multiservizi), Marco Romei e Lucia Capodagli (Aset), Patrizia Ammazzalorso e Pietro Salvatori (Arpam) Stefano Cecchini (Vigili del fuoco), Sandrino Guidarelli (Cri provinciale), Silvano Paiarini, Armando Rocchetti e Saverio Olivi (referenti protezione civile), Alessandro Bernardi (118 Pesaro), Alessandro Piccini (Sindaco di Cantiano) e Alberto Alessandri (Sindaco di Cagli).