Cagli si tuffa nella danza

Al via il "Dance immersion festival" dal 22 al 28 agosto

Le compagnie di danza protagoniste al Dance immersion festival

Le compagnie di danza protagoniste al Dance immersion festival

Cagli, 21 agosto 2016 - Arte, musica e spettacolo si fondono e si contaminano: «Shakespeare#400 è» il tema dell’ottava edizione di «Dance Immersion Festival» ideato e diretto da Benilde Marini, in scena a Cagli dal 22 al 28 agosto nel teatro comunale, nei palazzi storici e nel seminario vescovile. La manifestazione, organizzata dall'associazione organizzatrice Movimento e Fantasia, renderà omaggio a Shakespeare «ponendo l’accento sull’attualità della filosofia e degli intenti del suo immenso lavoro di scrittura, artistica e scenica», anche tramite due esposizioni. La prima, intitolata «Giulietta e le altre», è una mostra fotografica che verrà inaugurata martedì 23 agosto alle 19.30 nel seminario vescovile: vi esporranno Matteo Fiorucci, Leo Marconi, Florindo Rilli, Iarno Vantaggi, Massimo Vantaggi; la mostra è nata come documentazione della costruzione dell’omonimo spettacolo che andrà in scena la sera stessa nell’open space del seminario con la compagnia MeF Ensemble. La seconda esposizione dal titolo «Wiliam’s passions» è a cura dello psicoanalista Matteo De Simone, responsabile delle attività culturali dell’Associazione italiana di Psicoanalisi Aipsi, e verrà inaugurata mercoledì 24 agosto alle 19 a palazzo Berardi Mochi Zamperoli. Vi esporranno giovani artisti provenienti dall’Accademia delle Belle Arti di Urbino: Jacopo Mandich, Noa Pane, Jessica Pelucchini, Marika Ricchi, Elvis Spadone. La mostra sarà preceduta dalla performance danzata «Ophelia: essere o non essere». Quindi Francesca Tilio, giovedì 25 agosto dalle 16.30 sarà al centro di una performance fotografica partecipativa.

La danza sarà protagonista mercoledì 24 agosto dalle 21 al teatro comunale di Cagli con quattro spettacoli/perfomance: «Trialogue» di e con Giulia Spannella, per la compagnia Incongruo coreografata da Clo Passaro; «Female» del gruppo Lab di Hunt compagnia danza contemporanea coreografata da Giosy Sampaolo; «Sognando Amleto in una notte di mezzo Otello» con il «Balletto di Siena» coreografato da Vitali Safronkine e Marco Batti che ne è anche il direttore artistico. Come ogni anno, sono previsti anche i seminari: durante la settimana si potrà seguire fino a sette lezioni con maestri internazionali sulle discipline della danza classica, moderna, contemporanea, hip hop e musical. Tra i maestri ci sarà anche Kledi Kadiu famoso danzatore e insegnante internazionale, noto anche al pubblico televisivo. Il festival si chiuderà domenica sera 28 con il galà di tutti gli allievi intervenuti al teatro comunale. Il festival è realizzato anche grazie alle collaborazioni di Consiglio Regionale delle Marche, Comune di Cagli - assessorato alla Cultura e Rotary Club Terra del Catria e del Nerone. Info: pagina fb Dance Immersion Festival.