Trovato morto l’architetto Frenquellucci

Era sul divano di casa con un libro in mano. Sbigottimento in città

Massimo Frenquellucci, apprezzato architetto

Massimo Frenquellucci, apprezzato architetto

Pesaro, 16 aprile 2015 - Massimo Frenquellucci ha stupito tutti e sconvolto quanti lo stimavano e gli erano amici. L’architetto, 64 anni, se n’è andato, come era nel suo stile, sobrio e signorile. Non c’è un miglior modo per morire, ma sono certo che, se avesse potuto sceglierlo, sarebbe stato questo, riservato come era lui nella quotidianità.

Lo ha trovato, senza vita l’altra sera, la sua attuale compagna, Loredana, sul divano di casa, quell’abitazione di Via Giordano Bruno, nel centro di Pesaro, appena finita di ristrutturare e che é sempre stata parte integrante della sua vita.

Era lì, con un libro in mano e sembrava dormisse, uno di quei “riposini” che definiva i suoi time-out per rigenerarsi. Queste poche righe sono un modo per ricordare quell’eterno ragazzo d’altri tempi, solare e disponibile, dal carattere fermo ma sempre gentile con tutti, nemico giurato della tecnologia ma amante del sapere.

I suoi viaggi con “avventure nel mondo” erano la dimostrazione che Massimo scopriva il mondo a suo modo un giorno dietro l’altro non finendo mai di stupirsi, proprio come un ragazzino.

Qualche volta era un simpatico polemico, soprattutto quando, per deformazione professionale, criticava la struttura della sua Pesaro, che conosceva profondamente anche a livello storico, o gli interventi d’arredo urbano. Gli architetti, del resto, lo fanno sempre.

Ma aveva anche la dote dell’ironia e dell’autoironia attraverso la quale sdrammatizzava tutto, alla fine, per uscirsene magari con una battuta in dialetto.

Massimo Frenquellucci era questo e tanto altro ancora. Stamani, un suo collaboratore che - alla notizia - aveva le lacrime agli occhi mi ha detto «é scomparso un amico, un signore».

Ecco, in sintesi, Massimo aveva saputo rispettare e farsi rispettare perchè era un po’ come gli oggetti di cui adorava circondarsi, un pezzo unico.