Urbino non dimentica Ivan Graziani

Ricordato il grande cantautore. Stampato un opuscolo a cura dell'amico Giorgio Nonni ARCHIVIO I 25 scatti su Ivan che lasciano il segno

Un giovane Ivan Graziani fotografato da Claudio Meloni

Un giovane Ivan Graziani fotografato da Claudio Meloni

Urbino, 5 luglio 2015 – Ivan è tornato nella sua Urbino. A riportarcelo è stata, sabato, l’associazione Urbino Capoluogo con un concerto-tributo all’agriturismo Ca’ Mignone dedicato al grande cantautore abruzzese formatosi negli anni giovanili alla Scuola del Libro.

Durante la serata oltre al repertorio musicale, riproposto dall’Istituto per la Musica Harmonia e da Massimo Meloni, compagno di viaggio di Ivan nella mitica Anonima Sound, c’è stato spazio anche per la parola scritta, con la presentazione dell’opuscolo a firma di Giorgio Nonni, il primo ad intervistare Ivan anticipando il successo e ad averlo attratto verso il mondo universitario con un ciclo di lezioni sulla musica pop.

Ospite della serata anche Anna Bischi, moglie del cantautore scomparso il primo gennaio del 1997.

«Quando eravamo alla Scuola del Libro – ha raccontato – pur di vederlo passavo sempre dal laboratorio di taglio della carta. Non è stato facile conquistarlo».

Ad intervenire sono stati anche il presidente Giorgio Londei, soddisfatto della partecipazione avuta, il segretario Anastasia Romano, e Ferruccio Giovannetti, nella duplice veste di vicepresidente di Urbino Capoluogo e di amministratore unico del Gruppo Atena, sponsor dell’evento.

Molte delle canzoni re-interpretate sono state quelle che parlano di Urbino e delle sue atmosfere.

L’idea che Graziani aveva della città è emersa inoltre dagli spezzoni di interviste realizzate da Tele 2000 e raccolte in un un unico contributo video.

di e. m.