Granarolo, spaccia nel parco vicino al laghetto di pesca sportiva

Un 29enne originario del Marocco, che abita poco distante dall’area verde, è finito in manette

Granarolo, spaccia nel parco vicino al laghetto di pesca sportiva (foto Veca)

Granarolo, spaccia nel parco vicino al laghetto di pesca sportiva (foto Veca)

Faenza (Ravenna), 21 marzo 2017 - Spaccia nel parco vicino ai laghetti di pesca sportiva di Granarolo, arrestato dai carabinieri. Un 29enne originario del Marocco che abita poco distante dall’area verde, è finito in manette per aver venduto una dose di cocaina e di hashish ad un 40enne faentino.

A monte dell'operazione di domenica pomeriggio c’è un’attività d’indagine avviata negli ultimi tempi dai militari dell'Arma di Granarolo, piccola frazione del Faentino, che si sono messi alle costole del 29enne che abita poco distante dal parco pubblico di via Pasolini dove era stato visto allacciare frequentazioni sospette con residenti dediti al consumo di droghe. Dopo aver composto un sufficiente quadro indiziario, i carabinieri hanno aspettato l’occasione propizia per stringere il cerchio sul presunto pusher.

Nel primo pomeriggio di domenica i militari hanno assistito all’ennesimo incontro nel Parco fra il 29enne e un 40enne; quest'ultimo fermato subito dopo ha ammesso di aver appena acquistato quella droga pagandola 70 euro con una banconota da 50 e una da 20 euro. I carabinieri hanno poi bussato alla porta 29enne che hanno perquisito l'appartamento.

Nel portafogli del 29enne sono state trovate le due banconote provento della cessione di droga avvenuta sotto gli occhi dei carabinieri inoltre il 29enne aveva ancora indosso gli stessi abiti con i quali era stato visto poco prima spacciare nel parco che è stato arrestato. Ieri mattina il Giudice ha convalidato l'arresto. Concesso i termini a difesa, fino alla data del processo il 29enne dovrà presentarsi per l’obbligo di firma al la caserma dei carabinieri di Granarolo.