Sono intervenuti i carabinieri
Ravenna, 4 luglio 2015 - I carabinieri hanno indagato un avvocato di 68 anni con l’accusa di avere messo in piedi una discarica abusiva di rifiuti speciali in un terreno agricolo di sua proprietà per stoccarvi perlopiù olii esausti e batterie usate. L’indagine è stata aperta il 21 maggio quando l’uomo è stato bloccato su un furgone assieme a un operaio ventenne mentre, senza alcuna autorizzazione, stavano trasportando vari rifiuti.
Durante la successiva perquisizione sul terreno agricolo di destinazione, i militari hanno trovato anche 12 veicoli in completo stato di abbandono, numerosi bidoni di olii esausti e diversi elettrodomestici dismessi. L’area è stata poi sequestrata e affidata in custodia allo stesso avvocato. E di recente i carabinieri lo hanno sorpreso all’interno della presunta discarica abusiva: lo hanno arrestato in flagranza per violazione della custodia giudiziale e dei sigilli. Non appena informata, l’autorità giudiziaria ha poi disposto la liberazione dell’uomo contro il quale l’indagine prosegue a piede libero. L’area è stata di nuovo sequestrata.