Basket, il derby è di Ravenna: spazzata via Forlì. Le foto della partita

Giallorossi perfetti: sontuosa prova di Smith. Bene anche Chiumenti, Raschi e Sabatini Grande spettacolo sugli spalti: tifosi ravennati in delirio

Andrea Raschi (Zani)

Andrea Raschi (Zani)

Ravenna, 9 ottobre 2016 - Di fronte a oltre 2000 spettatori, è una grande prestazione corale quella che permette all’OraSì Ravenna di trionfare nel primo derby della stagione contro l’Unieuro Forlì. GUARDA LE FOTO

I ragazzi di Coach Antimo Martino hanno il merito di tenere costante l’intensità durante tutto l’arco del match, mentre gli ospiti, messi in difficoltà da vari problemi fisici, sono calati alla distanza.

A spiccare tra gli altri è la prestazione di Taylor Smith, che ha controllato il pitturato del Pala De Andrè, segnando 21 punti con 12 rimbalzi e 5 stoppate, ma è difficile trovare un giocatore giallorosso che non abbia offerto il suo contributo. Per Forlì altra buona prova per il duo americano Blackshear e Crockett che ne mettono 40, anche se il primo viene contenuto al 37,5% dal campo. La supremazia sotto i tabelloni nel primo tempo e la maggiore fisicità nel secondo risultano decisive, e alla fine il grande spettacolo di pubblico suggella una grande giornata per il basket ravennate.

Dopo una partenza contratta (2-6), Ravenna stringe subito le maglie in difesa e, con un 8-0 di parziale, passa in testa sul 10-6. Il duo Smith-Chiumenti controlla il pitturato e l’OraSì allunga fino al +8 di fine quarto (21-13) nonostante l’ottimo Crockett. Nel secondo parziale Forlì prova a reagire con il suo duo di americani, ma i ragazzi di Coach Antimo Martino, nonostante i problemi di falli di Tambone (2) e Masciadri (3), allungano ancora nella seconda parte di quarto. L’Unieuro resta in partita grazie al bonus prematuramente raggiunto dai giallorossi, che continuano però a controllare i tabelloni (23-16 a rimbalzo il conto all’intervallo) e arrivano fino al +12 sul 44-32, prima di tornare negli spogliatoi sul 46-36.

A inizio secondo tempo l’OraSì contiene bene il tentativo di rimonta avversaria e allunga fino al +14 sul 55-39 grazie a un bel canestro di Sgorbati. Ancora una volta Forlì si tiene in corsa con i tiri liberi e un paio di canestri di Infante, mentre i giallorossi sprecano qualche occasione di prendere il controllo definitivo del match. Il quarto quarto si apre sul 69-57, ma l’Unieuro patisce i problemi fisici di Bonacini e appare un po’ sulle gambe. Ravenna, grazie ancora a Chiumenti e soprattutto a Taylor Smith prende il largo toccando prima il +18 al 5’, poi addirittura il +23 grazie a un grande Tambone. In un Pala De Andrè in visibilio trovano spazio nel finale i giovani Seck e Scaccabarozzi, mentre il pubblico giallorosso festeggia la vittoria per 92-74.

 

Ravenna: Smith 21, Montaguti ne, Scaccabarozzi, Sgorbati 6, Chiumenti 13, Marks 17, Raschi 8, Masciadri 6, Tambone 12, Crusca, Seck, Sabatini 9. All. Martino.

Forlì: Rotondo 5, Vico 6, Paolin 5, Ferri 7, Bonacini 3, Infante 6, Thiam 2, Blackshear 21, Crockett 19, Pierich. All. Garelli.