Basket, Ravenna si illude poi alla fine cede alla Fortitudo

L’OraSì parte forte e nei primi due quarti è sempre davanti. Poi Bologna reagisca e passa. Bene Starks e Tambone

Smith a canestro (FotoSchicchi)

Smith a canestro (FotoSchicchi)

Bologna, 17 ottobre 2016 - Una bella OraSì resta in partita fino ai minuti finali, ma deve cedere all’intensità del PalaDozza e della Fortitudo, guidata da una grande prestazione di Matteo Montano (22 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e 4 rubate). Per Ravenna il rammarico di un’occasione persa. Tra i giallorossi ottima la prova di un Derrick Marks da 22 punti e di un Matteo Tambone da 17.

L’OraSì, nonostante Smith in panchina con la febbre, parte forte con 7 punti di Chiumenti (0-7). La Fortitudo, orfana dell’infortunato Roberts, raggiunge prematuramente il bonus e Ravenna allunga fino al +11 sul 18-29 prima che la tripla da centrocampo allo scadere di Mancinelli fissi il parziale del primo quarto sul 21-29.

I ragazzi di Coach Antimo Martino tornano a +10 sul 23-33 a inizio secondo parziale, ma i padroni di casa alzano il livello di intensità. Campogrande non sbaglia dalla lunga e la sua terza bomba vale il sorpasso sul 42-39, ma Ravenna reagisce torna in vantaggio prima dell’intervallo lungo sul 42-43 grazie a un grande Marks.

L’OraSì ripete l’ottima partenza del primo quarto e allunga fino al 42-50, ma l’energia del PalaDozza e l’altissima pressione difensiva guidano subito la riscossa Fortitudo. I biancoblu grazie a un grande Montano trovano il sorpasso e allungano sul 60-55, ma i giallorossi non mollano e sul finire del terzo quarto impattano il match a quota 60. Il quarto periodo si apre con due triple di Tambone che valgono il 60-63 e il 64-65. Ravenna resta attaccata alla partita e risponde colpo su colpo fino al 70 pari, quando Raschi firma l’ultimo vantaggio ospite sul 70-72. Montano e Candi sono però fenomenali e guidano un parzialone di 13-2 chiuso da una bomba di Mamcinelli allo scadere dei 24” che vale il definitivo allungo 83-74 che manda in delirio il pubblico biancoblu. È ancora Capitan Raschi a guidare l’ultimo tentativo di rimonta giallorosso, ma lo sforzo vale solo in ottica doppio confronto e fissa il punteggio finale sull’89-83.

Bologna: Mancinelli 16, Candi 15, Costanzelli ne, Ruzzier ne, Torricelli ne, Campogrande 11, Montano 22, Gandini, Raucci, Knox 16, Italiano 9. All. Boniciolli.

Ravenna: Smith 8, Sgorbati, Chiumenti 10, Marks 22, Raschi 10, Masciadri 8, Tambone 17, Crusca 6, Seck ne, Sabatini 2. All. Martino.