Bebe Brown, 34 anni
Boretto (Reggio Emilia), 25 aprile 2017 - Stavolta la segnalazione si è rivelata fondata. Già nei giorni scorsi sembrava essere stata individuata la salma della giovane nigeriana annegata la domenica di Pasqua nelle acque del Po, mentre faceva il bagno nel fiume all’altezza dello spiaggione di Boretto. Ma si era trattato di un falso allarme.
Ieri verso le 13,30 alcuni pescatori hanno notato una sagoma umana a ridosso della sponda mantovana di Pomponesco, nei pressi della Garzaia. Poco dopo sul posto sono arrivati i vigili del fuoco di Viadana. Per consentire un facile recupero del corpo agli operatori dell’agenzia di pompe funebri, il cadavere è stato trasportato al porto di Boretto, per essere poi trasferito, per competenza territoriale, all’obitorio dell’ospedale Poma di Mantova. Quasi certamente si tratta del corpo di Bumi Agnes Tokumboh, detta Bebe Brown, di 34 anni, che abitava a Parma.
Ma il magistrato mantovano ha comunque disposto accertamenti e l’autopsia per fare piena luce sull’identità del corpo rinvenuto a otto giorni dall’annegamento. La giovane, parrucchiera e cantante, abitava a Parma, ma di recente era stata ospitata da amici a Viadana e pure a Brescello. Nei giorni scorsi era stata cercata in acqua, ma anche con vari passaggi dall’alto in elicottero, da vigili del fuoco, carabinieri, oltre che da alcuni pescatori della zona.
a. le.