DANIELE PETRONE
Cronaca

Morto in Brasile, l’investitore era ubriaco

Ideo Ferretti, 57 anni, di Arceto, centrato da auto impazzita: conducente arrestato. Il figlio: "Papà era una persona speciale"

SCHIANTO FATALE Il taxi distrutto su cui viaggiava Ideo Ferretti, a destra, 57enne, carrozziere di Scandiano

SCHIANTO FATALE Il taxi distrutto su cui viaggiava Ideo Ferretti, a destra, 57enne, carrozziere di Scandiano

Reggio Emilia, 7 dicembre 2015 - ERA UBRIACO il conducente dell’auto che ha centrato in pieno il taxi sul quale ha perso la vita Ideo Ferretti, carrozziere 57enne di Arceto di Scandiano, mentre era in vacanza in Brasile.

Una scheggia impazzita quel Mitsubishi Pajero di color argento che nella notte tra sabato e domenica, alle 0,45 circa, non ha rispettato un semaforo rosso sulla Rotta del Sole, a Natal, nel Rio Grande do Norte, regione dello stato carioca e ha impattato violentemente contro l’utilitaria.

Il 16enne al volante del fuoristrada, uscito illeso dall’abitacolo dopo l’incidente, è poi risultato positivo al test dell’etilometro ed è stato così arrestato dalla polizia stradale brasiliana per guida in stato d’ebbrezza e dovrà rispondere anche di duplice omicidio intenzionale e lesioni personali.

SU QUEL maledetto taxi infatti non c’era solo lo scandianese Ideo Ferretti.

Insieme a lui ha perso la vita anche un suo amico di Firenze con cui era andato a trascorrere dieci giorni di ferie nel caldo di Natal e nel periodo del carnevale, dove il carrozziere aveva una proprietà in cui amava spesso andare.

Mentre altre tre persone sono rimaste ferite, tra cui la fidanzata dell’amico fiorentino, che si trova tuttora ricoverata in gravi condizioni al pronto soccorso Clovis Sarinho dell’ospedale di Natal, capitale dello stato del nord.

ANCHE se sulla dinamica del sinistro ancora non ci sono certezze, perché alcuni media locali brasiliani hanno riportato che i due italiani sarebbero stati investiti dall’auto folle: pare che i due fossero appena scesi dall’auto.

Con Ideo in vacanza c’era anche il cugino Giordano che lavora in un’azienda ceramica casalgrandese.

Lui però era a bordo di un altro taxi e non è stato coinvolto dunque nell’incidente.

Proprio con l’aiuto di Giordano, la famiglia Ferretti – Ideo lascia la moglie Marzia Bertarelli, il figlio Uber e un nipotino che adorava – ha avviato le pratiche per il rientro della salma in patria.

A tal proposito, la famiglia, ma anche il comune di Scandiano, in particolare la responsabile dell’anagrafe sono in costante contatto con il consolato italiano in Brasile.

ALLA SITUAZIONE si sta interessando anche Rosalba Ciarlini, governatrice dello stato di Rio Grande do Norte, di origine reggiana, per fornire i supporti necessari al rientro in Italia della salma.

Ancora dunque non si conosce la data dei funerali di Ideo che saranno fissati una volta che si conoscerà la data del ritorno del corpo a Scandiano.

E ci vorrà probabilmente qualche giorno per espletare tutte le pratiche, non certo facili e immediate a causa della distanza.