Molo Street Parade, la foto di una passata edizione (foto Petrangeli)
Rimini, 22 giugno 2017 - Su quel Molo, una volta, sfrecciava Scureza ad Corpolò. E Federico Fellini, che ha raccontato Rimini come nessun altro, ne ha fatto uno dei personaggi più suggestivi di Amarcord. Su quello stesso molo (che i riminesi chiamano la palata), sabato sera, torneranno deejay e artisti di fama internazionale per una nuova edizione della Molo street parade. Nel 2012, al debutto, sembrava una scommessa azzardata. Che ci azzecca la musica techno con i pescherecci? Che ci fanno decine di deejay spalla a spalla con i pescatori intenti a cuocere fritto di pesce e sardoncini alla griglia? In molti altri posti l’esperimento sarebbe fallito dopo un’edizione. E invece no: a Rimini, anno dopo anno, la Molo street parade è cresciuta, diventando uno degli appuntamenti di maggiore richiamo dell’estate della Riviera. E sabato celebrererà la sua sesta edizione con un cast di prima grandezza.
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Dopo aver avuto Skin, Boy George, Craig David, quest’anno le stelle che brilleranno alla Molo saranno Fabri Fibra ed Ellen Allien. A Rimini il rapper italiano darà un’anticipazione di quello che sarà il suo nuovo tour. Uno speciale showcase che farà da gran finale alla festa sul porto di Rimini. Fabri Fibra salirà sul peschereccio Aquila marina, mentre sarà Levriero, altra barca della marineria riminese, a ospitare l’esibizione di Ellen Alien, regina della musica techno di Berlino. Insieme a loro, durante la lunga serata della Molo street parade si alterneranno oltre 70 deejay, tra cui Ricky Montanari, Cirillo, Rame dei Pasta boys, Rudeeejay e tanti altri ancora. «Siamo tornati a investire fortemente sugli artisti – spiegano Lucio Paesani, uno degli organizzatori della festa, e il direttore artistico dell’evento Giacomo Gurioli –. Il budget di quest’anno si aggira tra i 250mila e i 300mila euro», di cui 39mila euro stanziati dal Comune di Rimini.
Sulle barche (dieci in tutto) saliranno gli artisti, mentre a terra sul molo si ‘esibiranno’ i pescatori di Rimini, che anche quest’anno accoglieranno il pubblico con sardoncini (oltre una tonnellata), spiedini e fritto di pesce, il tutto accompagnato dall’immancabile piada. Una grande festa, tutta gratuita, e che quest’anno si annuncia particolarmente ‘blindata’ viste e le nuove disposizioni in materia di sicurezza volute dopo gli ultimi attentati e i fatti di Torino dal ministro dell’Interno.
Saranno oltre 150 gli addetti alla sicurezza (oltre agli uomini delle forze dell’ordine) che faranno i dovuti controlli agli ingressi – comprese le perquisizioni in zaini e borsette – e presidieranno tutta l’area della festa. Che partirà già dall’ora dell’aperitivo, intorno alle 18, per proseguire fino a notte fonda. L’anno scorso, secondo le stime del Comune di Rimini, furono 200mila le presenze alla Molo street parade. Quest’anno si punta a fare ancora meglio. «Non esistono altri eventi del genere in Italia – gonfia il petto il sindaco di Rimini Andrea Gnassi –. La Molo street parade è uno dei grandi appuntamenti della nostra estate, che passa dalla giostra dei cuochi di Al Méni alle celebrazioni di Sigismondo Malatesta fino alla Notte rosa e alla notte per Vasco Rossi dell’1 luglio (che va però ancora ufficializzata)». E come la Notte rosa anche la Molo street parade, assicurano dall’associazione albergatori e da Rimini reservation, farà felici quest’anno gli hotel e gli operatori turistici.