Rimini, maltrattamenti dei bimbi all'asilo. Rinviata a giudizio la maestra Pacassoni

Era finita ai domiciliari nell'aprile del 2016. Il giudice ha anche ammesso la presenza del Comune come responsabile civile

La maestra d’asilo in uno dei filmati con i bambini

La maestra d’asilo in uno dei filmati con i bambini

Rimini, 17 gennaio 2018 - È stata rinviata a giudizio Loredana Pacassoni, la maestra che il 22 aprile 2016 è finita agli arresti domiciliari per maltrattamenti sui bambini della scuola materna "Il delfino" di Rimini. Il giudice ha anche ammesso la presenza del Comune come responsabile civile, come richiesto dagli avvocati che rappresentano i genitori dei bimbi coivolti.

Le indagini, coordinate dal pm Davide Ercolani, erano partite grazie alla segnalazione di un'altra insegnante della stessa scuola, testimone di episodi aggressivi e violenti nei confronti dei piccoli. Ma la Pacassoni non era nuova a fatti del genere. Già indagata per abuso dei mezzi di correzione quando insegnava nell'asilo La Vela, la donna era stata reintegrata dopo una sospensione di 10 giorni e un breve periodo ai Musei comunali. Per questo in udienza preliminare, l'8 novembre 2017, gli avvocati avevano chiesto la citazione del Comune di Rimini come responsabile civile, ammessa dal giudice.  

Lo scorso ottobre il giudice aveva la costituzione di parte civile di sedici parti (assistiti, tra gli altri dagli avvocati Alessandro Petrillo, Monica Rossi, Manuel Maggioli, Cristiano Basile, Massimiliano Orrù, Giuliano Bonizzato, Marco Tarek Tailamun e mentre sette famiglie sono difese dagli avvocati Giulio Canobbio e Silvia Peraldo Gianolino del Foro di Genova e membri del comitato scientifico de ‘La Via dei Colori',) su ventisei offese, ma soprattutto ha ammesso la la chiamata in causa del Comune di Rimini come responsabile civile per il comportamento tenuto dalla Pacassoni.

Loredana Pacassoni comparirà davanti al Tribunale monocratico il 25 ottobre 2018.

image

La testimonianza di una mamma