Muore durante l’esame al cuore, era in ospedale per un controllo

Il dramma lunedì mattina: uno dei figli ha già presentato un esposto

Uno dei figli della vittima ha presentato un esposto (archivio Newpress)

Uno dei figli della vittima ha presentato un esposto (archivio Newpress)

Rimini, 30 novembre 2016 - E’ entrata in ospedale con le sue gambe lunedì mattina, nel reparto di Cardiologia dell’Infermi per un esame, una coronarografia. Ma da quell’ospedale non è più uscita: è deceduta proprio durante quel test alle coronarie e adesso solo autopsia potrà determinare le cause che hanno portato a quella fine così veloce quanto imprevista.

Vittima una riminese di 82 anni, madre di tre figli tra i quali un noto albergatore di Rimini.

La tragedia si è verificata lunedì mattina. L’anziana è stata accompagnata dai familiari nella struttura ospedaliera, nel reparto di Cardiologia, per essere sottoposta a una coronarografia. Un controllo approfondito che consente di visualizzare direttamente le arterie coronarie che distribuiscono sangue al muscolo cardiaco e che viene spesso richiesto anche su pazienti di una certa età. Così, dopo il disbrigo delle pratiche di rito, i familiari si sono accomodati in sala d’attesa mentre la signora è stata accompagnata nella zona preposta al tipo d’esame invasivo. I minuti sono trascorsi, nulla lasciava presagire il peggio. All’improvviso un medico è uscito e si è avvicinato ai parenti dell’ottantaduenne: «C’è stato un problema, la signora non ce l’ha fatta», avrebbe comunicato ai familiari.

Lo choc è stato immenso con i parenti sorpresi da una notizia così tragica e imprevista. Sono volate parole grosse tra lo sconcerto e la disperazione dei familiari, piombati nel dolore più atroce. Della morte improvvisa e con modalità ancora tutte da chiarire è stato subito informato il personale del posto di Polizia. Ieri mattina, tramite l’avvocato di fiducia, Flavio Moscatt, uno dei figli della ottantaduenne, un albergatore di Rimini, ha presentato in Procura un esposto contro ignoti al fine di verificare «se vi sono state responsabilità per quanto accaduto alla donna».

Il pubblico ministero Davide Ercolani ha subito disposto il sequestro del corpo della vittima, tutte le sue cartelle cliniche e il video che ha ripreso tutti i momenti della coronarografia ‘incriminata’. Ha anche ordinato che venga compiuta un’autopsia sul corpo dell’anziana. E’ stato aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio colposo. Questa mattina l’incarico verrà affidata all’anatomopatologo Donatella Fedeli che poi eseguirà l’esame per risalire alle cause che hanno portato alla morte dell’anziana paziente.