Rally, auto piomba sulla folla. Un morto e otto feriti / FOTO e VIDEO

Tragedia al Rally Legend a San Marino. La vittima è un 57enne, gravi la moglie e il figlio disabile

L’auto finita sulla folla al Rally Legend di San Marino (foto Pruccoli)

L’auto finita sulla folla al Rally Legend di San Marino (foto Pruccoli)

San marino, 10 ottobre 2016 - Un morto e otto feriti, di cui due gravissimi, al Rallylegend in corso ieri a San Marino: una delle auto in gara è piombata sul pubblico che stava assistendo alla competizione.

È deceduto Enrico Anselmino, 57 anni, che risiedeva in provincia di Asti, in prognosi riservata la moglie e il figlio disabile, tra i feriti, anche se non in modo grave, c’è anche un nipote. La donna, 56 anni, è stata trasportata all’ospedale Bufalini di Cesena, mentre il figlio, 34 anni, è ricoverato nell’ospedale di San Marino: per entrambi la prognosi è riservata.

Meno gravi le condizioni degli altri feriti, tutti di età compresa tra i 23 e i 45 anni, provenienti da diverse parti d’Italia (c’era anche uno spagnolo) anche se per diversi di loro è stato necessario un intervento chirurgico a causa delle fratture multiple.

Che cosa possa avere provocato una simile tragedia non era, a tutto ieri sera, ancora chiaro considerato che il tratto di strada dove è avvenuto l’incidente non era particolarmente difficoltoso, anche se in quel momento il terreno era scivoloso a causa della pioggia.

La zona era protetta da un enorme balla di paglia che non è però riuscita a fare da scudo al pubblico quando la Renault Clio, guidata da guidata dal pilota veneto Enrico Bonaso (copilota Alice Palazzi del Pesarese), non è riuscita a fare una curva e ha tirato dritto investendo la folla. «Un errore di guida dell’equipaggio, anche se le conseguenze sono andate, per una tragica fatalità, aldilà anche delle pur severe misure di sicurezza adottate nel luogo del sinistro», affermano gli organizzatori della competizione sconvolti dall’evento visto che lungo della prova speciale, lungo nove chilometri, avevano schierato cento ufficiali di gara per il controllo.

Anche il governo sanmarinese, fra i promotori della manifestazione, è intervenuto. «In questo momento la priorità e la preoccupazione della segreteria di Stato (il ministero, ndr) e dell’organizzazione dell’evento è per le persone rimaste coinvolte – dichiara il ministro del Turismo e dello Sport Teodoro Lonfernini –. Mi stringo al dolore della famiglia che ha perso il proprio caro anche a nome di tutto il governo della Repubblica di San Marino. Sono vicino alle famiglie dei feriti ricoverati nel nostro ospedale: ho chiesto di venire tempestivamente informato sulle loro condizioni di salute. È stato condotto tutto con grande professionalità da parte degli organizzatori perché questa importante manifestazione si svolgesse come sempre in totale sicurezza. Purtroppo però il mondo delle competizioni automotoristiche è rischioso, sia per chi lo pratica sia per chi vi assiste, e questi drammatici eventi sono imponderabili e imprevedibili».

La dinamica dell’incidente, dopo i rilievi effettuati dalla Polizia civile, è al vaglio della magistratura sammarinese. Le indagini sono coordinate dal commissario della legge (il procuratore) Simon Luca Morsiani, che ha posto sotto sequestro l’auto, ma anche la balla di paglia e il trattore che l’aveva posizionata.