Lungomare blindato per la sfilata dei gay

Poliziotti in borgherse, perquisizioni e metal detector

A Rimini è in arrivo il Summer Pride

A Rimini è in arrivo il Summer Pride

Rimini, 26 luglio 2016 – Decine di poliziotti in borghese (oltre che in divisa) pronti a sorvegliare la stazione, alcuni sottopassi pedonali e le uscite dei caselli dell’A14. Ma la ‘zona rossa’, sabato, sarà il lungomare, chiuso alle auto e presidiato da un imponente schieramento di uomini e mezzi. Che controlleranno, anche con metal detector e perquisizioni negli zaini e nelle borse, chi prenderà parte al Summer pride.

Nulla sarà lasciato al caso in occasione della manifestazione della comunità gay a Rimini, che culminerà sabato con la parata sul lungomare, a partire dalle 18,30, da piazzale Kennedy fino al porto. I partecipanti attesi al corteo saranno tantissimi: almeno 5-6mila, ma le prime stime di Arcigay parlavano addirittura di 15mila. Non è questo l’unico motivo che ha spinto la Questura a curare nei minimi dettagli il piano per la sicurezza. Sabato, sempre a Marina centro alla stessa ora, si terrà la contro-manifestazione di Forza Nuova. E dopo le minacce partite da alcuni militanti contro la comunità gay in vista del Summer pride, il clima è diventato subito pesante.

La lunga serie di attentati, non ultima la strage in un locale gay a Orlando, hanno fatto poi il resto. Spingendo così il questore Maurizio Improta a prendere ogni cautela, per fare in modo che la manifestazione di sabato si svolga senza incidenti.

«In queste settimane c’è stato un ampio confronto con gli organizzatori del Summer pride e Forza Nuova – assicura Improta – Ognuno farà la propria manifestazione senza interferire con l’altra. Noi prenderemo tutte le misure del caso, limitando il più possibile le code e i disagi che deriveranno dai necessari controlli di sicurezza». Complessivamente saranno impiegati sabato quasi 200 uomini tra polizia, carabinieri e vigili.

La Questura ha già chiesto i rinforzi del Reparto mobile di Bologna, per non sguarnire le volanti e le altre attività. Una trentina i vigili urbana, impegnati nella viabilità. Il lungomare sabato resterà chiuso per molti chilometri, anche se il corteo percorrerà solo un breve tratto per fermarsi al portocanale, dove si terrà la festa finale al Coconuts.

Prima della manifestazione verranno controllati dal reparto artificieri tombini e i cassonetti della zona, che poi per sicurezza saranno sigillati durante le ore del corteo. L’obiettivo del questore è riuscire a evitare la ‘militarizzazione’ del lungomare, garantendo al tempo stesso il massimo livello di sicurezza.