Ripatransone: si dimette il vice sindaco Alessandro Lucciarini

La notizia è stata ufficializzata ieri in consiglio comunale, alla base sembrano esserci problemi interni al pd

Si è dimesso il vice sindaco Alessandro Lucciarini de Vincenzi

Si è dimesso il vice sindaco Alessandro Lucciarini de Vincenzi

Ripatransone, 9 ottobre 2105 - Chiusa la crisi politica di Cupra Marittima, sembra profilarsene un’altra al comune di Ripatransone, dove si è dimesso il vice sindaco Alessandro Lucciarini de Vincenzi che aveva le deleghe alla Viabilità, Manutenzione, Lavori Pubblici e Protezione civile e soprattutto la carica di vice sindaco. Lucciarini, a ogni modo, a differenza di quello che è accaduto a Cupra Marittima, si è dimesso dalla carica di vice sindaco e da assessore, ma non da quella di consigliere. La notizia sarà ufficializzata oggi, dopo la discussione in consiglio comunale che si è tenuta nella tarda serata di ieri. Le dimissioni di Lucciarini, che ancora non sono state accettate e c’è tempo 20 giorni per farlo, le ha comunicate giovedì il sindaco Remo Bruni durante l’incontro con i capigruppo dei partiti presenti in Consiglio comunale. Lucciarini potrebbe non aver gradito la strigliata del PD dei giorni scorsi, a firma del segretario Alessandro Ricci. Vale la pena ricordare in sintesi la dichiarazione del segretario che ha chiesto di avviare, fin da subito, una nuova stagione politica, all’insegna della partecipazione attiva della cittadinanza e di un rinnovato slancio per lo sviluppo della comunità ripana. Ricci ha sollecitato il sindaco e l’amministrazione comunale a creare una nuova fase incentrata sull’ascolto e sul confronto, promuovendo assemblee e occasioni pubbliche di dibattito con le associazioni, le imprese, il mondo produttivo, la società civile allo scopo di ascoltare direttamente dalla voce di chi vive e opera sul territorio le tante esigenze e problematiche. «Il Partito Democratico farà con grande entusiasmo e impegno la propria parte, organizzando una serie di incontri sui temi più sentiti e iniziative volte a individuare le priorità in campo politico e coinvolgere tutti i livelli istituzionali per conseguire traguardi sempre più importanti. In particolare chiedo al Sindaco e alla Giunta di rivedere, nell’immediato, alcune scelte per risolvere i problemi derivanti dall’applicazione delle nuove tariffe a domanda individuale sulle mense, applicate senza concertazione con le famiglie e i cittadini del territorio – conclude Alessandro Ricci - Il circolo Pd organizzerà molteplici attività sociali e aggregative sull’intero territorio comunale per favorire al massimo la partecipazione ed affrontare le problematiche, nell’interesse della comunità ripana». Ci può stare tutto, ma è imbarazzante il fatto che una maggioranza strigli se stessa, poiché Alessandro Ricci oltre che segretario del PD è anche consigliere, con incarichi e capogruppo di maggioranza. Marcello Iezzi