Lendinara, Fra Giacomo Filon sarà presto beato

Papa Francesco ha riconosciuto le virtù eroiche del frate

Lendinara, Fra Giacomo Filon sarà presto beato

Lendinara, Fra Giacomo Filon sarà presto beato

Lendinara (Rovigo), 22 giugno 2017 - Fra Giacomo Filon sarà proclamato beato, papa Francesco ha annunciato la promulgazione del decreto che riconosce le virtù eroiche del frate cappuccino conosciuto come «il santo confessore». Il legame tra il frate e Lendinara è molto forte: qui è nata e cresciuta la sua vocazione lui che ogni mattina dalla vicina Balduina si recava, a piedi, alla scuola di avviamento a Lendinara, dove oggi c’è la scuola media Alberto Mario.

Beniamino-Angelo Filon, infatti, frequentava la scuola tecnica arrivando ogni mattina da Balduina, paese situato appena di là dell’Adige, e così ha imparato a conoscere i frati Cappuccini e nel 1922 diventa Fra Giacomo da Balduina. Dopo poco viene colpito dalla malattia che lo accompagnerà per tutta la sua breve vita ossia una encefalite letargica con una diagnosi infausta che nel 1932 suonava come una sentenza di morte. Padre Giacomo visse, contrariamente al parere dei medici, ancora per molti anni instancabile confessore impegnato a trasmettere la sua serenità, descritta dai molti che lo hanno avvicinato in quegli anni presso il convento dei Cappuccini di Udine.

pesso il frate per la sua devozione alla Madonna si reca nei santuari di Loreto e a Lourdes e proprio a Lourdes poche ore dopo essere arrivato il pomeriggio del 21 luglio del 1948 muore «canterellando il Magnificat» e «nella città di Maria, terminava la vita di un santo ed iniziava quella di un intercessore» scrisse il frate presente alla sua morte. Fra Giacomo è, da sempre, venerato come un santo, a lui si rivolgono con la certezza di ottenere e lo scrivono migliaia di devoti che fanno tappa in un angolo della chiesa dei padri Cappuccini, nella piccola cappella che doveva essere la sua tomba. La tomba, quella vera, è a Lourdes, ed è sempre stracolma di fiori. Nel 1984 viene aperto a Udine il processo diocesano per la sua Causa di santificazione, un processo che termina nel 1989 con la consegna degli Atti alla Congregazione per la Cause dei santi. Nel convento lendinarese tutti aspettavano il ritorno del corpo mortale di Padre Giacomo; tutto era già pronto anche l’autorizzazione della Congregazione vaticana ma l’opposizione della comunità ecclesiastica e della città di Lourdes ha vanificato le attese di tanti devoti ma non ha interrotto il flusso di dialogo e di preghiere.

Il miracolo attribuito a fra Giacomo vede protagonista una donna di Rasa di Lendinara che dopo aver pregato Padre Giacomo al controllo oncologico non gli trovano traccia dei linfonodi. Il «frate della perfetta letizia», come viene indicato, da santo nelle quotidiane testimonianze, preghiere e ringraziamenti ora sarà Beato Giacomo Filon da Balduina. Quanto prima sarà, quindi, resa nota la data in cui ci sarà la funzione solenne di beatificazione che potrà mettere insieme le diocesi di Padova, dove è nato, quella di Rovigo, dove ha deciso di farsi frate cappuccino e quello di Lourdes, dove è sepolto.