Messa incinta due volte, va a processo per stalking

Stanco di ricevere continui messaggini dall’amante, decide di denunciarla per stalking

Una 44enne polesana è stata rinviata a giudizio dai Tribunale di Rovigo per stalking

Una 44enne polesana è stata rinviata a giudizio dai Tribunale di Rovigo per stalking

Rovigo, 12 gennaio 2017 - Stanco di ricevere continui messaggini dall’amante, decide di denunciarla per stalking. Ieri, una 44enne polesana è stata rinviata a giudizio dai Tribunale di Rovigo, con l’accusa di avere molestato l’uomo sposato con cui, da qualche mese, aveva una relazione. La donna, a sua volta divorziata e madre, nell’estate 2015, dopo una relazione clandestina con il 50enne pare infatti non si fosse rassegnata alla fine della storia.

La 44enne dopo avere ricevuto il due di picche dall’amante, avrebbe infatti iniziato a tempestarlo di sms, messaggi inviati a qualsiasi ora del giorno e della notte, al fine di convincerlo a non troncare il rapporto. In un’occasione si sarebbe addirittura presentata sul posto del lavoro del 50enne, mettendolo in imbarazzo davanti ai colleghi. Un’altra volta l’ex amante avrebbe anche suonato il campanello della casa dove l’uomo viveva sempre nel Basso Polesine con la famiglia, facendosi accogliere dalla moglie che però sapeva già della relazione che il marito aveva avuto e successivamente troncato.

Per il 50enne del Basso Polesine la vita, dopo quella storia extraconiugale si sarebbe dunque trasformata in un incubo, tanto da convincerlo a denunciare l’ex per stalking. La donna avrebbe anche raccontato di avere avuto due aborti durante il periodo con cui si frequentava con il 50enne; la prima volta, la 44enne rimasta incinta del suo amante, sposato e con figli, avrebbe infatti deciso di interrompere volontariamente la gravidanza. Dopo pochi mesi però avrebbe scoperto nuovamente di aspettare un bambino dall’uomo decidendo di continuare la gravidanza, interrotta successivamente da un aborto spontaneo.

La relazione tra i due sarebbe andata avanti per circa sei mesi, prima cioè della decisione dell’uomo di interrompere il rapporto. Decisione che però la 44enne non avrebbe accettato, iniziando a perseguitare il suo ex amante attraverso continui messaggini, telefonate e appostamenti.

L’uomo aveva dunque deciso di denunciare la sua ex per stalking che ora dovrà difendersi davanti ai giudici del Tribunale di Rovigo. Il 50enne si è anche costituito parte civile nel processo con l’avvocato Cecilia Tessarin di Rovigo. L’amante dunque, oltre ad una condanna per stalking rischia anche di dover risarcire l’ex.