Adria, la carica dei 700 per la corsa del cuore

Record di partecipanti per "Run for Parkinson’s"

Roberta Paesante con il vicesindaco Federico Simoni

Roberta Paesante con il vicesindaco Federico Simoni

Adria (Rovigo), 24 aprile 2017 - Oltre settecento persone hanno preso parte alla manifestazione «Run for Parkinson’s» che si è svolta ad Adria. Boom di presenze rispetto allo scorso anno quando gli atleti in gara erano stati 610. «E’ andata benissimo e l’obiettivo è stato raggiunto» spiega soddisfatto Gianfelice Finotto, vice presidente dell’associazione Parkinson’s Rovigo.

La corsa è iniziata alle 9,30 e i volontari delle associazioni fin dalle 7 hanno iniziato ad allestire i banchetti. I lagunari hanno collaborato con i servizi sulle strade; l’associazione Dawn Dadi si è occupata del rinfresco, mentre la Croce Verde ha messo a disposizione l’ambulanza e il medico; il gruppo Fidas ha aiutato a preparare i gazebo. Gli alpini invece si sono rimboccati le maniche al punto ristoro. I podisti – erano per l’esattezza 721 – hanno oltrepassato l’arco della partenza e si sono lanciati nel percorso con passione ed entusiasmo. Alla gara hanno partecipato il vice sindaco Federico Simoni, il presidente del consiglio Davide Fusaro e l’assessore Patrizia Osti.

Un’iniziativa ben riuscita, insomma, che ha preso il via venerdì sera al teatro Politeama con «Hatria giallorossa è solidale» presentata da Seila Guglielmo. Hanno cantato i ragazzi del coro dell’istituto comprensivo di Ariano nel Polesine diretto dagli insegnanti. Ieri mattina invece è stata la volta della gara che era dedicata per il secondo anno al memorial Giuseppe Bressan, il presidente di Hatria giallorossa, morto l’anno scorso a 40 anni. ‘Run for Parkinson’s’ è arrivato così alla sesta edizione. Venerdì sera sono stati raccolti circa 1000 euro; ieri mattina circa 3600 euro. Il totale, 4600 euro, al netto delle spese, sarà devoluto alla scuola internazionale superiore di studi avanzati, Sissa, di Trieste, per la ricerca sul Parkinson. «Ringraziamo ‘Il Tozzo’ che ha offerto più di 700 panini – dice Finotto –. Così come è stato importante il contributo della trattoria ‘La Rosa’ e del gruppo di donne di Papozze che si sono occupate del buffet. Grazie anche al Comune di Adria che si supporta da sei anni».