Esalazioni killer, si monitora la qualità dell'aria

In seguito alla tragedia sul lavoro avvenuta alla 'Co.Im.Po' di Ca' Emo, l'Arpav ha posizionato una centralina La tragedia (FOTO) Le vittime (FOTO)

Tragedia sul lavoro a Ca' Emo (Rovigo): morti quattro operai (foto Donzelli)

Tragedia sul lavoro a Ca' Emo (Rovigo): morti quattro operai (foto Donzelli)

Adria (Rovigo), 25 settembre 2014 - In seguito alla tragedia sul lavoro di Ca' Emo (Adria) dove sono morte quattro persone per esalazioni killer, L'Arpav di Rovigo oggi posizionerà una centralina per rilevare, con due monitor collegati con la sede, lo stato della qualità dell'aria riferito in particolare alla presenza in aria di acido solfidrico, ammoniaca e altre sostanze chimiche. Il mezzo mobile, utilizzato dal Dipartimento Provinciale Arpav di Vicenza per il monitoraggio della qualità dell'aria nella zona delle concerie, come si legge in una nota, sarà posizionato a Cà Tron in un'area individuata in collaborazione con la Polizia Locale di Adria.

In mattinata, inoltre, come si legge nella nota, "avverrà l'apertura dei campioni prelevati dell'acido solforico travasato dall'autocisterna che saranno quindi avviati immediatamente ad analisi". "Entro oggi -  continua la nota - saranno anche disponibili i primi risultati del monitoraggio ambientale esterno di 24 ore effettuato con i campionari passivi per la rilevazione di ammoniaca, ossidi di azoto e acido solfidrico posizionati il giorno dell'incidente in quattro zone (a monte nei pressi dell'azienda, in località Ca' Emo e due, sotto vento, verso Villadose).

Nel pomeriggio, infine, presso la sede Arpav, ci sarà un incontro, promosso dal Dipartimento provinciale Arpav di Rovigo, con ilm Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 19 di Adria per coordinare il prosieguo delle attività in termini di sicurezza ambientale e sanitaria".