Furti a Sant'Apollinare (foto Donzelli)
Rovigo, 20 aprile 2016 - Raffica di furti l’altra notte a Sant’Apollinare. I ladri hanno svaligiato una serie di garage rubando attrezzatura da giardino per un valore di circa 10 mila euro. Sono poi scappati tra i campi al bordo di una motozappa.
Una vera e propria razzia compiuta mentre i residenti di via Risorgimento si trovavano in casa. Il primo furto è avvenuto intorno all’1.30, nella notte tra domenica e lunedì, all’inizio della via che collega la frazione al comune di Ceregnano.
I predoni sono riusciti ad intrufolarsi all’interno del garage di una villetta facendo man bassa di motoseghe, decespugliatori e macchinette taglia erba. Circa 5 mila euro il valore della merce sottratta. I proprietari che in quel momento si trovavano a letto, si sono accorti del furto solo il mattino seguente.
I ladri si sono poi spostati a pochi metri di distanza, a casa di Luciano Malin. «Intorno all’1.40 io e mia moglie eravamo a letto – racconta il pensionato -, abbiamo sentito i nostri due cani abbaiare. Ma hanno subito smesso. Ci è sembrato strano. Stiamo rimasti in silenzio per alcuni minuti. Poi abbiamo avvertito un colpo provenire dal garage. A quel punto, ho aperto la finestra e ho visto delle persone scappare. Sono sceso immediatamente ed ho trovato la porta della casetta, dove tengo gli attrezzi, aperta: sul marciapiede la motosega e la macchinetta taglia erba. I ladri se le stavano portando via, ma per fortuna ho aperto la finestra e non hanno fatto in tempo». «Hanno narcotizzato il mio cane - spiega Malin -, di solito lui abbaia in modo insistente se qualcuno entra in giardino, invece si è subito calmato, evidentemente gli hanno dato qualcosa per agire indisturbati. Ma comunque grazie a quel cenno che è riuscito a farmi, io e mia moglie ci siamo svegliati e ci siamo messi in allarme».
I ladri ‘appassionati’ di giardinaggio non si sono però fermati di fronte a quel colpo andato a vuoto. Dopo circa due ore hanno infatti preso di mira l’abitazione di Simone Marzolla, sempre in via Risorgimento. Qui addirittura se ne sono andati a bordo di una motozappa dileguandosi tra i campi. «Erano circa le 5 del mattino, mia moglie stava allattando il nostro bimbo di 12 giorni – racconta Marzolla -, mi ha svegliato dicendomi di sentire il rumore di una moto. Ho pensato fosse un motociclista in strada, anche perché la sentivamo allontanarsi. Pochi minuti prima aveva avvertito invece un ticchettio di un martello, non ci aveva dato però peso pensando si trattasse di una gazza. Poi, quando sono uscito per andare al lavoro mi sono accorto che la porta del garage era aperta; la motozappa, l’elettropompa e due motoseghe non c’erano più. I ladri mi hanno portato via circa 4 mila euro di merce. Sono poi scappati tra i campi a bordo della mia motozappa. I residenti si sono precipitati in questura a fare denuncia contro ignoti.
«In giardino – spiega Marzolla – abbiamo trovato anche una bottiglia di vino mezza piena. Questi , tra un furto e l’altro, se la bevevano pure. Per fortuna non me li sono trovato davanti, probabilmente erano pronti a tutto»