MARIO TOSATTI
Cronaca

Incendio di Ariano Polesine: spegnimento degli ultimi focolai allo stabilimento ‘Regnoli’

I Vigili del fuoco hanno lavorato quasi tre giorni per la bonifica della struttura. Ingenti i danni strutturali alla ditta che lavora e confeziona prodotti ittici

I vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di bonifica dello stabilimento

I vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di bonifica dello stabilimento

Ariano Polesine, 27 gennaio 2025 – Un incendio che ha impegnato più giorni e un’attenzione ai focolai attivi. Nella giornata di domenica 26 gennaio sono proseguite ed ultimate le operazioni di bonifica e spegnimento degli ultimi focolai ancora presenti sotto le macerie dello stabilimento dell'azienda ittica Regnoli di Ariano Polesine, devastato da un grave incendio lo scorso venerdì. Le macchine movimento terra dei GOS (Gruppo Operativo Speciale) dei Vigili del Fuoco del Comando di Verona, supportate dal personale del Comando di Rovigo, sono impegnate nella rimozione delle macerie. I GOS, equipaggiati con escavatori cingolati, pale gommate e cingolate, miniescavatori e pinze demolitrici per cemento armato, sono intervenuti in particolare nella parte centrale dello stabilimento, dove c’erano piccoli focolai ancora attivi.

I danni provocati dall’incendio

L’incendio era divampato intorno alle 15 di venerdì 24 gennaio. Ingenti i danni strutturali alla ditta che lavora e confeziona prodotti ittici. L’intera azienda di oltre 10000 metri quadri è stata subito evacuata. Nessuna persona è rimasta coinvolta o ferita. Le squadre sono riuscite a salvare la parte amministrativa e uno dei magazzini dei prodotti finiti. Tutta la parte produttiva per una superficie di circa 7000 mq. è stata coinvolta dal rogo. Coinvolto dalle violente fiamme anche un altro magazzino, la cui parete perimetrale durante le operazioni di spegnimento è crollata verso l’esterno, finendo contro dei serbatoi di azoto, anidride carbonica e il deposito dell’olio utilizzato per le lavorazioni.