L'incontro a Occhiobello (foto Donzelli)
Occhiobello (Rovigo), 27 marzo 2015 - Circa 200 persone all’auditorium di Santa Maria Maddalena. Tanta la partecipazione alla tavola rotonda sullo stato dell’arte dell’outlet e sulle prospettive del commercio. All’incontro, dal titolo ‘Outlet: ieri, oggi e domani’, Maria Luisa Coppola, assessore regionale, Daniele Chiarioni, sindaco di Occhiobello, Cristiano Corazzari, sindaco di Stienta, Irene Bononi, assessore, Elena Grandi, presidente Ascom e Bruno Contini, amministratore unico Occhiobello Outlet.
Durante la tavola rotonda è arrivato l’annuncio che la struttura riuscirà ad aprire entro l’anno. Tanta l’attesa, sperando che sia la volta buona. L’incontro arriva ad un mese di distanza dalla presentazione del progetto ‘Eridania Distretto’, connotato da forti polemiche. Daniele Chiarioni ha subito precisato: «Abbiamo voluto superare alcuni fraintendimenti sull’outlet e spiegare i contorni di Eridania Distretto, che non nega l’esistenza della grande struttura commerciale». Il sindaco e Maria Luisa Coppola hanno ripercorso i motivi che hanno portato al ricorso al Tar e poi al pronunciamento del consiglio di Stato. «La Regione – dice Maria Luisa Coppola –, sollecitata dall’associazione di categoria, ha sottolineato alcune incongruenze legate alla legislazione regionale sui parchi commerciali. Su questo è stato imperniato il ricorso. La mia posizione non è mai stato contraria all’apertura di questa struttura, che ritengo importante per la crescita economica. Non c’è mai stata una mia personale opposizione all’outlet, fatto assolutamente non veritiero».
Sono stati illustrati i numeri di ‘Eridania Distretto’, investimento di 290mila euro. La Regione finanzierà 100mila euro, sui 147mila richiesti nel bando. «Un investimento congiunto – spiega Irene Bononi – ai due comuni di Occhiobello e Stienta, Ascom e Federdistribuzione, finalizzato alla riqualificazione dell’area commerciale lungo l’asse di via Eridania. Un importante impegno sarà riservato per gli interventi strutturali, ristrutturazione dell’arredo urbano e del patrimonio edilizio destinato al commercio. Inoltre sarà sarà indicato anche un manager, pagato dalla Regione, che gestirà le attività di questo distretto commerciale. Al progetto hanno aderito 30 operatori». L’amministratore unico di ‘Occhiobello Outlet Village’, Bruno Contini ha espresso una valutazione positiva sul progetto, quale «valida iniziativa di valorizzazione territoriale». Mario Tosatti