RAIMONDO MONTESI
Cosa Fare

Choco Marche 2018, ad Ancona weekend da leccarsi i baffi

Maestri cioccolatieri da tutta Italia

Ancona, va in scena Choco Marche 2018 (Foto Antic)

Ancona, va in scena Choco Marche 2018 (Foto Antic)

Ancona, 17 novembre 2018 - Il fascino irresistibile del cioccolato da ieri trionfa in piazza Pertini. Merito di ‘Choco Marche’ (foto), che come sempre dà il via ideale al periodo natalizio. Per la diciassettesima volta l’evento organizzato dalla Confartigianato dà l’opportunità di gustare il ‘cibo degli dei’ in tutte le sue varianti, grazie alla presenza di ventidue aziende provenienti da tutta Italia (e anche dall’Ecuador). Oggi e domani, dalle ore 9 alle 20 si potranno acquistare e degustare le prelibatezze di autentici maestri cioccolatieri, con la loro produzione artigianale, realizzata con materie prime di altissima qualità.

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Oggi oltre alla dolcezza sarà di scena anche la bellezza, visto che alle ore 18 arriverà la madrina d’eccezione di quest’anno. E’ Carlotta Maggiorana, Miss Italia 2018, che non mancherà di sottoporsi al rito delle fotografie (soprattutto selfie) e degli autografi. Cioccolato da ogni parte d’Italia, si diceva. Isole comprese. Da Modica, in Sicilia, arrivano specialità da non perdere. Anche perché, spiega Angelo Cataldi, «il cioccolato di Modica è il primo in Europa ad aver ricevuto la denominazione Igp. E’ un cioccolato che viene lavorato a freddo, senza essere sottoposto ad alte temperature, il che gli permette di mantenere tutte le sue proprietà organolettiche. Noi lo prepariamo anche con alcuni dei prodotti tipici siciliani, come mandorle, arance e pistacchi. Ma abbiamo anche torrone, marzapane, cannoli, cassate e scorzette d’arancia».

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Dalla Sicilia alla Sardegna. Il signor Danilo Casu viene da Aritzo, in provincia di Nuoro: «Tra i nostri cioccolatini ci sono quelli fatti con il mirto e con il miele di corbezzolo. Altra nostra specialità è il torrone, sempre fatto con i vari tipi di miele sardo, dall’eucalipto al cardo selvatico, dall’asfodelo al castagno». Da Cattolica viene la storica azienda Staccoli. Qui a suscitare curiosità sono le torte sotto vetro. «Le prepariamo con la tecnica della vasocottura – spiega Davide Staccoli -. I vasetti di vetro vengono messi nel forno, e grazie al sottovuoto naturale si mantengono per mesi, senza bisogno di conservanti. E’ come si facevano una volta le conserve. Abbiamo poi fondenti con sale di Cervia, cookies, muffin e croccanti ricoperti di cioccolato». E poi ci sono le Ruby, specie di ‘pastiglie’ di cacao rosa che hanno sentori di frutti rossi. La signora Adelia Di Fant, da San Daniele del Friuli, mostra Le Spiritose. «Sono praline alla grappa friulana. Ne facciamo anche con altri liquori, compreso il bombardino». Qui in effetti oltre al cioccolato, tra tavolette con fiori cristallizzati o disidratati e praline al tiramisù, ci sono anche grappe stravecchie in barrique, amari, gin e l’immancabile bombardino.