A Pontedera il "fattore Spagnoli". La presenza del bomber conta

I toscani sono andati a segno 48 volte ma Delpupo ha realizzato solo 8 gol per il 16,6% sul totale.

A Pontedera il "fattore Spagnoli". La presenza del bomber conta

A Pontedera il "fattore Spagnoli". La presenza del bomber conta

Alberto Spagnoli è andato vicino al gol con la Spal in ben quattro circostanze, abbastanza clamorose la prima e l’ultima, quelle in cui prima ha concluso a porta sguarnita dopo l’errore in uscita del portiere Galeotti, chiuso da Valentini con una scivolata in extremis sulla sua conclusione a botta praticamente sicura, e poi quella in cui nella ripresa s’è trovato smarcato dal colpo di testa di Mondonico a tu per tu con lo stesso Galeotti che gli ha respinto il tiro da distanza ravvicinata. Per lui anche altre due occasioni per fare male alla Spal: la prima su colpo di testa con grande parata dell’estremo difensore biancazzurro e la seconda con un sinistro dal limite dell’area, non particolarmente irresistibile ma preciso, su cui è intervenuto ancora una volta Galeotti. Una partita sfortunata, per il bomber di Pordenone, in una prestazione generosa come sempre che ha dimostrato ancora una volta come le sorti dell’Ancona dipendano soprattutto da lui. Se, infatti, si confronta l’attacco dell’Ancona con quello, per esempio, della prossima avversaria, il Pontedera, si vede come le 12 reti realizzate da Spagnoli incidano per il 30% sulle 36 segnate dalla squadra – gli altri principali marcatori sono Saco, a quota 6, Paolucci ed Energe a 5 – mentre nel Pontedera, squadra in cui vanno a segno in tanti, sulle 48 reti realizzate dai toscani le 8 del capocannoniere granata Delpupo pesano per il 16,6%, dunque circa la metà. Anche i venti gol del capocannoniere del torneo, Christian Shpendi, incidono sul totale delle reti del Cesena per il 27%, dunque meno di quelle di Spagnoli per i dorici. I gol del bomber, dunque, sono importantissimi per l’Ancona, lo dimostrano anche altri numeri, che dicono che solo in tre circostanze in cui ha segnato la squadra non ha centrato un risultato positivo. Dieci partite in cui Spagnoli è andato a segno – ha realizzato due doppiette – sono coincise con quattro vittorie, tre pareggi e tre sconfitte, risultati che hanno contribuito in modo determinante alla conquista di ben 15 punti sui 35 attuali dell’Ancona. E’ il fattore Spagnoli, quello da cui la squadra di mister Boscaglia non può prescindere, vista anche la poca consistenza degli altri attaccanti. A Pontedera sarà ancora squalificato Cioffi – insieme a Prezioso –, dunque il tecnico di Gela dovrà scegliere uno tra Energe, Giampaolo e Moretti da affiancare al centravanti, che potrà però contare anche sugli inserimenti di giocatori come Paolucci e Saco e sulla loro ottima propensione al gol. Nell’allenamento di ieri, disputato a porte chiuse al Del Conero, Martina ha lavorato sempre col gruppo e dovrebbe, dunque, essere disponibile per la partita di domenica a Pontedera. A parte hanno lavorato solo Pellizzari e Macchioni. Oggi nuova seduta a porte chiuse. g.p.