
E’ morto l’altra notte Claudio Strologo, un malore l’ha sottratto all’affetto dei suoi cari e di quanto lo conoscevano e lo apprezzavano da anni, non solo nel mondo dello sport, dove era sempre stato molto attivo. Claudio Strologo, classe 1951, era il titolare dell’omonima carrozzeria in via Sacco e Vanzetti e con il nome della sua ditta per tanti anni ha sponsorizzato la squadra di calcetto che ha vinto più volte il torneo estivo di piazza Pertini. Era del Pinocchio ma aveva anche un’abitazione nella zona di Posatora, una casa di campagna dove si dedicava all’orto, specialmente dopo che era andato in pensione, e dove produceva anche olio e vino per uso familiare. Aveva fatto parte anche della grande famiglia della P73, la polisportiva di Pietralacroce, era particolarmente amico del presidente Giuliano Manna, e negli anni più recenti, dopo essere stato dirigente, aveva limitato la sua partecipazione alla società nelle vesti di sponsor, particolarmente attento al settore giovanile insieme a Roberto Marcelletti e Roberto "Titti" Baldassarri. Un grande appassionato di calcio a cinque, nel tempo che riusciva a sottrarre a lavoro, come confermano i tanti successi della squadra che allestiva insieme agli amici in vista dell’atteso torneo estivo, quel Città di Ancona che da anni animava piazza Pertini, prima dello stop dovuto al Covid. In città era particolarmente conosciuto e gli amici lo ricordano come una persona schietta, riservata, e come "un grande lavoratore e una gran brava persona". Negli anni scorsi Strologo aveva dovuto affrontare un male che lo aveva messo a dura prova, ma che era riuscito a sconfiggere. L’altra notte l’arresto cardiaco. Lascia la moglie Maddalena, le due figlie Natascia e Antinisca e il figlio Jacopo.