Altro incidente tremendo: 5 feriti, grave un giovane

L’impatto choc tra due vetture all’incrocio tra l’Imbrecciata e il Fiumicello. A bordo una donna e una famiglia, il figlio portato in ospedale dall’eliambulanza

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di Silvia Santini

Ennesimo schianto ieri pomeriggio verso le 15 tra l’Imbrecciata e il Fiumicello a Filottrano. Due auto si sono scontrate all’altezza del famigerato incrocio. Una Citroen C3 con al volante una donna del posto e una Renault Kadjar con a bordo una famigliola di quattro persone, padre, madre e due figli, sono finite fuoristrada. Le due auto si sono scontrate e per l’impatto che è stato piuttosto violento si sono capottate nel campo circostante l’incrocio. Una è rimasta su un fianco. Erano semidistrutte all’arrivo dei sanitari e delle forze dell’ordine, tanto da far temere il peggio per gli occupanti. Lo scenario da brivido ha fatto scattare la già celere macchina dei soccorsi mentre dal nosocomio regionale si alzava in volo Icaro, atterrato poco distante. Tantissima la paura per i cinque coinvolti, rimasti sempre coscienti e vigili. Ad avere la peggio il giovane che occupava il sedile posteriore della Renault, portato in eliambulanza all’ospedale di Torrette. Il personale medico rassicura, non sarebbe in pericolo di vita. Tutte le altre quattro persone sono rimaste ferite in maniera non grave (tre codici rossi e un giallo è il bilancio). Sul posto anche la squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Osimo per aiutare gli occupanti a uscire dall’abbraccio metallico delle lamiere e per la messa in sicurezza dei mezzi.

Arrivati anche l’automedica, l’ambulanza della Croce verde di Jesi che ha trasportato due feriti all’ospedale di Torrette e la Potes di Filottrano che ha portato gli altri due al pronto soccorso jesino. Per i rilievi e per accertare la dinamica, tuttora al vaglio, una pattuglia della Polizia municipale di Filottrano che ha dovuto anche gestire il traffico per evitare il verificarsi di altri incidenti. Diverse le polemiche dei cittadini per la pericolosità di quell’incrocio, divampate in un attimo quando ieri hanno appreso del brutto schianto: "Era il 14 aprile scorso quando quel punto è stato teatro di un altro incidente pauroso – ha detto tra tutti sfruttando i social il sarto filottranese Luca Paolorossi -. Com’è possibile che né la Regione Marche né la Provincia o l’Anas facciano qualcosa per tutelare chi passa da quelle parti?". In particolare la maggior parte dei residenti chiede da tempo soluzioni per arginare il numero di incidenti che si sono verificati in quel bivio, tra tutte una rotatoria.