Ancona, si incatena al Comune: "Tamponi gratis per il Green pass. Il vaccino è una scelta"

L'uomo, non immunizzato, si è presentato a volto coperto: è stato identificato dalla polizia locale

L'uomo col volto coperto per garantire l'anonimato protesta davanti il Comune

L'uomo col volto coperto per garantire l'anonimato protesta davanti il Comune

Ancona, 28 settembre 2021 - "Se il vaccino è una scelta, chiedo che il tampone per il green pass sia gratuito". È questo ciò che chiede il 46enne anconetano che si è incatenato stamane, alle 8.30, ai cancelli del Comune di Ancona. Senza autorizzazione, è arrivato e si è posizionato davanti a Palazzo del Popolo, attirando l’attenzione di passanti e dipendenti comunali. L’uomo, che chiede l’anonimato a tutela della famiglia, ha protestato pacificamente, senza creare disordini. In seguito, è stato identificato e allontanato dalla polizia locale, intervenuta con due pattuglie. Così, si è spostato, sedendosi sulle panchine di largo XXIV Maggio, di fronte al Municipio.

"Protesto per principio, io non sono vaccinato, ma ciò non significa che sia contro il vaccino, che anzi va fatto agli anziani. Non definitemi no green pass o no vax, perché non lo sono", anche se poi confessa di aver partecipato, tempo addietro, alle manifestazioni no vax nelle piazze. "Ma ora alle proteste in piazza non vado più, perché c’è tanta m***a e gran parte della gente, lì, ha secondi fini".

La protesta silenziosa del 46enne è andata avanti per tutto il pomeriggio, "finché qualcuno – dice – non mi garantirà la gratuità dei tamponi, il cui costo periodico è insostenibile". L’anconetano, però, prende "le distanze da chi parla di dittatura sanitaria o da chi assimila il momento attuale alla segregazione e al periodo nazifascista. Tuttavia – confessa – questa è sì una forma di dittatura".