Jesi, "Sto impazzendo, sparatemi". 35enne armato di coltello chiama i carabinieri

Erano le 2.45 di mercoledì sera quando i carabinieri di Jesi hanno ricevuto la telefonata dell'uomo. Evitato il peggio dopo lunghe trattative

Un coltello

Un coltello

Jesi (Ancona), 25 maggio 2018 - 'Sparatemi oppure farò io di peggio'. Erano le 2.45 di mercoledì sera quando la centrale operativa della Compagnia carabinieri di Jesi ha ricevuto una telefonata di un uomo che, senza identificarsi e con tono molto alterato, gridava: "Sto dando da matto, pensateci voi", aggiungendo l'indirizzo della propria abitazione.

Immediatamente inviato l’equipaggio del radiomobile, composto dal maresciallo  Roberto Scarpone e dall'appuntato Luciano Fabbri, sull’uscio di casa i militari hanno trovato un 35enne, palesemente disorientato e in forte stato di alterazione psicofisica. Brandiva pericolosamente un grosso coltello, determinato a suicidarsi. Così i militari hanno provato a parlare con questo. giovane per convincerlo a stare calmo, ma ad ogni tentativo di avvicinarsi, il 35 enne si faceva avanti con fare minaccioso, istigando gli stessi militari a sparargli. "Se non mi sparate faccio di peggio io", gridava. Momenti a dir poco concitati.

Così per evitare serie conseguenze e tutelare l’incolumità della sorella e della madre che stavano assistendo alla scena, i carabinieri hanno iniziavato una serrata negoziazione proseguita  per oltre mezz’ora, durante la quale il giovane, oltre ad  istigare ripetutamente i militari a sparargli, faceva sempre riferimento a qualcosa di peggio che avrebbe potuto commettere. I militari continuando a cercare di instaurare con il giovane, disperato, un rapporto di fiducia, dopo lunghi minuti sono riusciti a convincere il 35enne a lasciare il coltello e a farsi visitare da personale del 118 intervenuto sul posto. Il giovane è stato portato poco dopo al pronto soccorso del Carlo Urbani per le cure del caso. Una volta bloccato il 35enne ha confessato ai carabinieri e a sanitari di aver assunto un cocktail di farmaci ed alcol con il preciso intento di suicidarsi. "Sto così per la separazione da mia moglie, avvenuta due anni fa", ha aggiunto affranto.