Asur Marche, si indaga su appalti e spese

Le accuse vanno dalla corruzione alla turbativa d’asta

Indagine sull'Asur Marche (Foto d'archivio Newpress)

Indagine sull'Asur Marche (Foto d'archivio Newpress)

Ancona, 17 luglio 2019 - Accertamenti su appalti e spese, la Procura torna ad indagare sull’Asur. Già partiti i primi avvisi di garanzia e tra questi spicca quello del numero uno dell’azienda sanitaria unica regionale, il direttore generale Alessandro Marini. La Guardia di Finanza martedì è stata nella sua abitazione di Senigallia. Un blitz delle fiamme gialle che hanno poi esteso il controllo anche al luogo di lavoro di Marini, gli uffici Asur di via Oberdan, per effettuare dei sequestri relativi a documentazione cartacea e supporti informatici quali computer e telefonini.

Ma nel lungo elenco degli indagati Marini non sarebbe l’unico dipendente pubblico per il quale è stato aperto un fascicolo dove si ipotizzano reati che vanno dalla corruzione alla turbativa d’asta. Accuse tutte da dimostrare. Nella maxi inchiesta sarebbero finiti anche diversi imprenditori.