Carabiniere sparò a un ladro in fuga e lo uccise: condannato anche in Appello

L’appuntato a febbraio del 2015 esplose quattro colpi alle gomme di una Mercedes con tre albanesi in fuga a Ostra Vetere. Pena ridotta da un anno a 7 mesi e 10 giorni

L’appuntato dei carabinieri insieme al suo avvocato in occasione della sentenza di primo grado

L’appuntato dei carabinieri insieme al suo avvocato in occasione della sentenza di primo grado

Ancona, 22 marzo 2018 - Nuova condanna, stavolta in Appello per Mirco Basconi, l’appuntato dei carabinieri che il 1 febbraio 2015 esplose nelle campagne di Ostra Vetere quattro colpi di pistola verso una Mercedes con la quale stavano scappando tre albanesi dopo furti in alcune abitazioni. Uno dei proiettili rimbalzò sull’asfalto e sfondò il lunotto posteriore, conficcandosi alla base della nuca del 24enne albanese Korak Xheta. L’uomo morì 4 giorni dopo in ospedale. Oggi la Corte d’Appello di Ancona ha ridotto la pena a 7 mesi e 10 giorni.

In primo grado, il 7 novembre 2016 l’appuntato venne condannato a un anno per omicidio colposo. La difesa, rappresentata dagli avvocati Mario e Alessandro Scaloni ha sempre puntato sulla legittima difesa dell’appuntato dei carabinieri in una situazione altamente pericolosa. Palpabile lo scoramento dell’imputato in aula e dei suoi legali che si aspettavano un’assoluzione piena. Molto probabile il ricorso in Cassazione.