Bidoni sui binari: condannato 41enne

Due anconetani, di cui un 41enne di Camerano, erano finiti sotto processo, dopo i disagi causati sul treno Ancona-Pescara e alla stazione di Porto Recanati il 29 ottobre 2017, provocando un blocco dei convogli per poco meno di un’ora. Ieri uno di loro, Matteo Cingolani, è stato condannato a un anno e due mesi di reclusione. Assolta invece la donna che era con lui, Sara Ruberto di Loreto. Il controllore aveva fermato proprio la donna, a bordo senza biglietto; dato che lei non voleva indicare nome e cognome, la capotreno aveva disposto che scendesse alla prima stazione, Porto Recanati. L’anconetano allora aveva reagito staccando da terra un cestino metallico per i rifiuti e tirandolo sui binari. Il treno ci era passato sopra, si era danneggiato ed era stato costretto a uno stop di quasi un’ora.