GIACOMO GIAMPIERI
Cronaca

Cambio a Marina Dorica. Giorgetti è il presidente: "Ecco i miei due obiettivi"

Subentra a Leonardo Zuccaro, il vice è invece l’ex assessore Paolo Manarini "E’ importante attirare armatori da regioni vicine. E poi più legame col centro".

Cambio a Marina Dorica. Giorgetti è il presidente: "Ecco i miei due obiettivi"

Cambio a Marina Dorica. Giorgetti è il presidente: "Ecco i miei due obiettivi"

"Quando il sindaco Daniele Silvetti, un paio di mesi fa, mi ha chiamato per parlarmi di questa possibilità sono rimasto colpito e lo voglio ringraziare. Questo ruolo mi inorgoglisce. Sono onorato di poter lavorare in una realtà di eccellenza, che già funziona molto bene". Squilla a ripetizione, nel tardo pomeriggio di ieri, il telefono di Andrea Giorgetti, neo presidente di Marina Dorica. Arrivano i primi complimenti, anche se manca solo la ratifica ufficiale. Ma ieri è stata trovata convergenza su di lui in occasione della seduta in cui, l’uscente Consiglio di amministrazione, ha provveduto all’approvazione del Bilancio di chiusura d’esercizio – con un utile positivo e i documenti programmatici apprezzati dagli azionisti – e soprattutto al rinnovo della cariche sociali.

Anconetano doc, 65 anni. Area manager tra Marche e Calabria fino a luglio 2023, prima della pensione, nella multinazionale Aon, dov’è rimasto all’interno del Cda. Giorgetti subentrerà a Leonardo Zuccaro, in carica per tre anni. Caso curioso. Sarà affiancato dall’assessore dell’amministrazione Mancinelli, Paolo Manarini, nel ruolo di vicepresidente, seppure è nota la passione per il mare dell’ex titolare dei Lavori pubblici, peraltro membro di Assonautica.

Nel ruolo di consigliere l’unico confermato sarà Ennio Molinelli (Ancona Yatch Club). Gli altri, invece, Elio Libri (Sef Stamura), Loris Simonetti (Dopo lavoro ferroviario), Claudio Ciarmatori (Lega Navale) e Gianluca Gianni (secondo nome in quota Comune). Nel collegio sindacale i confermati Gianluigi Gentili e Luigi Scoponi, oltre a Stefano Di Gioacchino e i supplenti Alessandro Tonelli e Danilo Bartozzi. Il nuovo presidente esprime le prime considerazioni: "A Marina Dorica passo molto tempo, vista la passione per il mare e la vela. Ritengo di essere in un posto magnifico, tenuto bene e quindi intervenire su qualcosa di simile è interessante e stimolante. Qualche idea ce l’ho, da utente di porti turistici in giro per il mondo e proverò ad esportare alcune novità". Quali? "Due obiettivi. Il primo dobbiamo riuscire a far transitare qui armatori da regioni limitrofe e non solo. Abbiamo il Conero che è una meraviglia, attirarli a Marina Dorica significherebbe lavoro per le attività economiche e per i cantieri, intrattenimento, eventi. Più barche passano, più Marina Dorica vive – spiega Giorgetti –. Il secondo: ho letto alcune recensioni e ce n’è una, ricorrente, che mi ha colpito. Marina Dorica appare lontana dal centro. Servirebbe una migliore accessibilità e un potenziamento della segnaletica. Legare meglio il porto turistico alla città può portare sviluppo. Piccole cose, ma sulle quali lavorare già per l’estate". Il direttore di Marina Dorica, Alessandro Domogrossi ringrazia "il Cda uscente e dà il benvenuto al nuovo organo di amministrazione", convinto che si proseguirà sulla strada intrapresa nell’ottica "della sicurezza e della sostenibilità ambientale".