Capitaneria di porto, 3 opzioni per riaprire la sede

Ieri incontro in Comune tra il sindaco Stefania Signorini e l’ammiraglio Vincenzo Vitale: alcuni locali sono già pronti. Suggestione Villanova

Capitaneria di porto, 3 opzioni per riaprire la sede

Capitaneria di porto, 3 opzioni per riaprire la sede

Ci sarebbero già tre opzioni, in città ma anche nel quartiere di Villanova, quali sedi alternative per ospitare gli uffici della sezione falconarese della Guardia costiera, i cui locali, che un tempo sorgevano in via Monti e Tognetti e oggi chiusi, fungono da distaccamento della sede centrale di Ancona. È stato uno degli argomenti oggetto di discussione nell’incontro che si è tenuto ieri mattina al Castello tra il sindaco Stefania Signorini e l’ammiraglio ispettore Vincenzo Vitale. Una visita istituzionale, quella del nuovo direttore marittimo delle Marche, che è stato accompagnato in Comune dal comandante della Stazione di Falconara Armando Passaretti. Sul tavolo, come si diceva, proprio l’individuazione dello spazio migliore possibile per accogliere la ‘Seziomare’ della Capitaneria di porto, la sezione staccata che attualmente è temporaneamente chiusa per carenze di documenti dei locali occupati finora. Da quanto filtrato da piazza Carducci, il sindaco Signorini starebbe valutando diverse ipotesi: ci sarebbero alcuni locali già pronti, ma che sono di proprietà di altri enti e di cui è necessario chiedere la disponibilità, mentre altri ancora che saranno realizzati dall’Ente nell’ambito della progettazione legata al Piano nazionale di ripresa e resilienza e che si troveranno in posizione ideale per la funzione di controllo del litorale e del traffico marittimo di Falconara, ma che saranno disponibili tra diversi mesi.

Chissà che tra i pensieri del primo cittadino non vi siano anche gli spazi che sorgeranno nel nuovo Civic Center di Villanova. Un suggerimento che era arrivato, lo scorso primo giugno, anche dal capogruppo di Vola, Ancora e Riformisti per Falconara Marco Baldassini. Contestualmente, lui che di mare se ne intende in quanto è comandante navale di lungo corso, aveva chiesto al sindaco di prendere contatti con Vitale per "arrivare a una soluzione" e per "non perdere definitivamente la presenza dei militari a Falconara, un punto di riferimento per i pescatori, gli operatori e i turisti", ma per Baldassini anche fondamentali "nell’attività di polizia giudiziaria lungo la spiaggia".

Quella riunione richiesta dal leader della minoranza c’è stata ieri. Per ulteriori sviluppi, però, bisognerà attendere qualche giorno. "Quale che sia la soluzione che sarà trovata – ha commentato il sindaco Signorini a margine – la presenza di una sezione distaccata di Falconara della Capitaneria di porto è importantissima per il nostro territorio, sia per l’attività balneare durante l’estate, sia per il traffico marittimo generato dalla raffineria Api. Farò il possibile per individuare la migliore sistemazione". Incredibile ma vero, ed è una notizia di questi tempi a Falconara, per una volta maggioranza e parte dell’opposizione sembrano andare d’accordo.

Giacomo Giampieri