SILVIA SANTINI
Cronaca

Chalet ai Giardini chiuso, gestione al fotofinish

Il consigliere Pariano critica l’amministrazione sul bando, mentre il Comune spera in novità. Polemiche anche sulla pista ciclabile

Lo chalet dei Giardini

Lo chalet dei Giardini

A metà dell’aprile scorso il bando per l’assegnazione della gestione dello Chalet ai giardini Margherita di Fabriano è andato deserto, anche quest’anno. L’obiettivo era restituire alla cittadinanza uno spazio funzionale che, oltre alla somministrazione di alimenti e bevande, possa diventare un punto di aggregazione per la comunità e un centro di interesse per giovani e turisti. L’iniziativa oltretutto rientrava nelle strategie dell’Amministrazione comunale per la rivitalizzazione del centro storico e la valorizzazione degli immobili pubblici.

"Nonostante il caldo e le richieste di cittadini e turisti, lo Chalet dei giardini pubblici Regina Margherita di Fabriano è ancora chiuso. E’ una vera e propria vergogna – polemizza il consigliere comunale Pino Pariano -. Il luogo di ritrovo estivo, storico per eccellenza di tutti quelli che vivono nell’entroterra è tristemente chiuso eppure si è avuto tutto il tempo necessario affinché si procedesse con l’apertura in queste belle giornate di sole. Sicuramente, in questi giorni di caldo, lo Chalet avrebbe valorizzato il giardino pubblico fabrianese dove sia i cittadini che i turisti ci passano molto tempo. Ecco perché chiedo all’Amministrazione comunale di adoperarsi affinché si possa trovare al più presto una soluzione che permetta, soprattutto ai ragazzi, di godere del luogo simbolo dell’estate della città della carta".

La concessione avrebbe avuto una durata di 9 anni, con un canone a base d’asta fissato in 17mila e 600 euro annui. Non tutto però sarebbe perduto trapela da rumors, potrebbero esserci sorprese a breve, a estate iniziata. Nulla di ufficiale però ancora mentre la polemica monta anche tra i cittadini. Non è l’unica a dirla tutta.

In parallelo tanti a Fabriano vorrebbero poter utilizzare la pista ciclabile anche per fare jogging, per camminare e per far passeggiare i propri cani: "Anche durante il Consiglio dei ragazzi è stato chiesto che la pista venga data anche ai pedoni – dice il consigliere Silvi di FdI -. Due le proposte che porterò in Consiglio a fine giugno. La prima riguarda la creazione di una striscia colorata lungo i due chilometri di pista da far utilizzare solo ai pedoni con tanto di attraversamento pedonale oppure, tramite modifica del regolamento comunale, l’uso della stessa venga diviso tra ciclisti (associazione) e pedoni e cittadini con il cane con museruola e al guinzaglio secondo un calendario settimanale. A oggi in ogni caso non è ammissibile che i vigili siano occupati a far rispettare il regolamento quando servono altrove".