Commercio, nasce "Fabriano in Centro"

Esercenti e anche professionisti riuniti per realizzare eventi e iniziative per rivitalizzare la città: si inizia con la notte bianca il 17 maggio

Commercio, nasce "Fabriano in Centro"

Commercio, nasce "Fabriano in Centro"

Ben 55 attività del centro storico hanno dato vita alla società cooperativa "Fabriano in Centro" per rendere sempre più pedonabile e viva la città. Commercianti e professionisti del salotto buono si sono autotassati e stanno lavorando al primo grande evento, la notte bianca che si terrà il 17 maggio, poco prima della rievocazione del Palio che tradizionalmente richiama migliaia di persone anche da fuori città. "L’obiettivo della nuova cooperativa – spiega uno dei coordinatori, lo storico commerciante Mauro Bartolozzi – è rendere la nostra città il più attrattiva e viva possibile. Ci autofinanziamo almeno per ora, senza chiedere contributi pubblici e a volte rinunciando noi commercianti una parte degli introiti. La cooperativa è aperta a commercianti ma anche professionisti, le adesioni aumentano di giorno in giorno e contiamo di arrivare presto al numero di 60-65. Metteremo in risalto le bellezze storiche del centro e le attività stesse attraverso canali social gestiti da professionisti, inoltre daremo vita a una serie di eventi e iniziative per la popolazione. Il nostro centro è un fiore all’occhiello e merita di essere goduto il più possibile con sempre più attenzione verso il suo essere attrattivo per fabrianesi e non. In centro lavorano tantissime persone, giovani, famiglie, imprenditori ed è giusto che questo connubio bellezza e lavoro vada sostenuto. Negli ultimi tempi, specie dopo la chiusura del cuore del centro – rimarca Bartolozzi - le difficoltà sono aumentate ma non dobbiamo dimenticare che in appena 300 metri di centro storico abbiamo 75 attività. Le nostre richieste sono di riportare il Comune alla sua sede e così la polizia locale e le scuole. Per una maggiore pedonabilità commerciale del corso che non vuol dire pedonalizzazione. Abbiamo chiesto all’amministrazione comunale con cui il dialogo è aperto, in attesa che questi cantieri possano terminare, la riapertura mattutina solo dal martedì al venerdì del tratto oggi chiuso. Sono appena 14, massimo ore di riapertura alle auto, restando noi convinti dell’importanza della pedonalizzazione nel finesettimana, nel pomeriggio e in occasione degli eventi, così da agevolare la presenza di persone in centro. Lo vediamo anche nelle città attorno a noi come Jesi e Gubbio: chi ha chiuso al traffico ha perso numerosi e prestigiosi marchi commerciali. Noi siamo convinti che con la collaborazione di tutti il nostro bel centro possa restare vivo. Abbiamo già in mente – conclude il coordinatore - diverse idee per l’estate e stiamo studiando come poter regalare ai nostri clienti un’ora di sosta gratuita".

Sara Ferreri