
Al centro il sindaco Francesco Pirani con alcuni componenti della giunta
Lo stand by politico a Osimo, con la maggioranza che di fatto non ha i numeri, potrebbe avere presto ripercussioni sui cittadini. C’è attesa per la convocazione del consiglio comunale fondamentale in questo momento per approvare la variazione di bilancio ma che, almeno a oggi, potrebbe andare, di nuovo, a vuoto. Se il numero legale dovesse essere raggiunto poi, le Liste civiche potrebbero dare filo da torcere non votando a favore le delibere. Anche il Natale ad esempio rischia di essere bloccato se la "manovra" non passasse.
"Di idee ce ne sono tante ma bisogna fare i conti con il budget. Attendiamo la variazione. In ogni caso non servono grandiosità per rendere un Natale caloroso", ha detto l’assessore alla Cultura Federica Fantasia che, nello specifico delle sue altre deleghe, ha definito emergenziale la situazione alloggi popolari dichiarando che, appena insediata, si è mossa con Erap e sono stati concessi 5 alloggi e 16 di edilizia agevolata.
Nella variazione sono compresi i lavori di somma urgenza per l’alluvione che, a cascata, ha rallentato i cantieri, come quello dei Tre Archi al San Marco: il termine del cantiere, fissato al 23, sarà prorogato infatti almeno di 20 giorni. Per la frana di via Ancona poi i lavori non sono ancora partiti. Gli assessori ai Lavori pubblici Sandro Antonelli e alla Viabilità Michela Staffolani ribadiscono: "Sono di competenza della Regione. La stessa, dopo aver ricevuto il progetto da parte dell’Anas, è in attesa di risolvere il contenzioso con la proprietà del fondo interessato che ha negato il passaggio dei mezzi e degli operatori. Oggi verrà formalizzata l’occupazione d’urgenza che consentirà l’accesso all’area e la costituzione del cantiere. L’intervento prevede l’installazione di gabbionate che potranno essere posizionate dopo aver effettuato gli opportuni sbancamenti. Solo quando saranno stati fatti gli scavi potranno intervenire i gestori dei sottoservizi che transitano sotto la sede stradale per lo spostamento degli stessi. Oltre alla linea telefonica e della fibra, anche Astea dovrà spostare la condotta del gas e dell’acqua".
I lavori dovrebbero durare un mese. Sulla Tari poi, dopo la bacchettata delle organizzazioni sindacali che affermano di non essere state coinvolte sul bando delle agevolazioni che scade a fine mese, la coalizione del centrosinistra afferma: "Nel consiglio comunale di luglio, dove la minoranza ha garantito l approvazione della Tari, avevamo chiesto coinvolgimento nella redazione del bando attraverso lo strumento delle commissioni consiliari ma nemmeno i sindacati non sono stati coinvolti. È evidente come Pirani continui a provare a governare da solo, usando le opposizioni solo quando gli fa comodo, e chiedendo continuo appoggio per garantire il numero legale in Consiglio".
Silvia Santini