
Milena Vukotic, Pino Micol e Gianluca Ferrato
Due giorni in compagnia di uno dei massimi capolavori firmati da Luigi Pirandello. Stiamo parlando di ‘Così è (Se vi pare)’, in scena oggi e domani (ore 21.15) al Teatro la Nuova Fenice di Osimo, nell’ambio della stagione in abbonamento realizzata dal Comune con la collaborazione di Asso e Amat. Sul palcoscenico saliranno Milena Vukotic, attrice che non ha bisogno di presentazioni, Pino Micol e Gianluca Ferrato, diretti da Geppy Gleijeses. I tre interpreti sono esempi di eleganza recitativa, stile, profondità del sottotesto e raffinatezza di movenze. Intorno a loro, nella forma di ologrammi tridimensionali, piccoli uomini e donne alti cinquanta centimetri (gli altri personaggi dell’opera) perennemente affannati nello scoprire una verità fittizia: ristrette sono la loro sfera d’azione, il loro metro di giudizio, le questioni di cui si occupano.
Con un uso sapiente di luci e ombre la regia di Geppy Gleijeses evoca un senso d’inquietudine e mistero perfettamente in linea con lo spirito del testo, crea un ambiente rarefatto in cui i personaggi si muovono come figure evanescenti, pronte a dissolversi nel nulla, in un gioco di specchi e riflessi effimero e illusorio proprio come le verità che i protagonisti cercano inutilmente di svelare.
Al fianco dei tre protagonisti ci sono Luchino Giordana, Armando De Ceccon, Maria Rosaria Carli, Giorgia Conteduca, Antonio Sarasso, Stefania Barca, Walter Cerrotta, Dacia D’Acunto e Giulia Paoletti. Le scene sono di Roberto Crea, i costumi di Chiara Donato, le musiche di Teho Teardo. A dare il suo contributo c’è poi il videoartist Michelangelo Bastiani. L’opera è incentrata su un tema molto caro a Pirandello: l’inconoscibilità del reale, di cui ognuno può dare una propria interpretazione, che può non coincidere con quella degli altri. Si genera così un relativismo delle forme, delle convenzioni e dell’esteriorità, un’impossibilità di conoscere la verità assoluta, ben rappresentata dal personaggio di Laudisi. Ma che la verità assoluta esista o no è cosa irrilevante: è questo il messaggio finale di lettura dell’opera, dove Pirandello mette lo spettatore di fronte a una ‘barriera sul palcoscenico, costringendolo a interrogarsi sul significato stesso di ciò che ha appena visto e sull’assenza stessa di significato. A seguito dell’acceso dibattito tra i personaggi dell’ambiente provincial-borghese in cui si svolge la vicenda, emerge che la verità è per ciascuno ‘come pare’. Biglietti: Teatro La Nuova Fenice (0719307050) e circuito AMAT/Vivaticket.