Covid, 5 anziani al pronto soccorso Casa di riposo: verso la normalità

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Buone notizie per il focolaio Covid alla Casa di Riposo, ma al pronto soccorso dell’ospedale Urbani continuano ad arrivare pazienti affetti dal virus. Solo ieri sono arrivati 5 anziani con patologie pregresse e con difficoltà soprattutto respiratorie legate al Covid. Almeno due necessitavano di ricovero mentre gli altri tre, controllati sono stati dimessi con una terapia da seguire a domicilio. All’Urbani non ci sono più pazienti positivi in Terapia Intensiva mentre nella covideria sono 14 i pazienti ricoverati. Tornando alla Casa di Riposo dove a febbraio è scoppiato un focolaio con oltre 60 contagi, il quadro migliora. "Sono scesi a 16 – spiegano dall’Asp 9 che gestisce la struttura - gli anziani positivi alla casa di riposo di Jesi, mentre gli operatori, ad eccezione di tre, hanno ripreso regolarmente servizio. Va decisamente migliorando la situazione pandemica nella struttura di via Gramsci dove un focolaio aveva portato a contagiare quasi una sessantina di ospiti e diversi operatori. Grazie alla costante presenza dei medici dell’Usca e ai rigidi protocolli introdotti, si sta assistendo a una progressiva riduzione delle infezioni, lasciando immaginare di poter presto tornare alla normalità. Dei 16 contagiati, per uno è stato disposto il ricovero precauzionale in ospedale, mentre per altri due si è ritenuto opportuno il trasferimento in una Rsa. È rientrato nella struttura, invece, il primo anziano che era stato ricoverato all’Urbani. Gli altri soggetti positivi si presentano in buone condizioni di salute. Resta rigoroso l’isolamento nelle rispettive stanze, con la sospensione delle attività interne e delle visite dei parenti che restano costantemente informati", anche col supporto della tecnologia.

sa.fe.