Dal letto dell’ospedale chiede delle figlie

Tragedia a Filottrano, la 51enne colpita a martellate dal marito ha appreso del suicidio del coniuge. Il suo funerale non è stato ancora fissato

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di Silvia Santini

Ha riportato brutte ferite alla testa, un grave ematoma e diverse fratture alla mano ma è cosciente. La ripresa sarà lenta ma le ferite non le avrebbero provocato danni permanenti. Dal letto dell’ospedale di Torrette chiede delle sue due figlie e del marito. Ha saputo che si è tolto la vita dopo averle inferto le martellate al culmine di una lite poco dopo l’alba lunedì mattina. Sembra che la coppia, moldava e da tanto tempo residente in città, abbia litigato in maniera violenta e al culmine della lite l’uomo, 52 anni, abbia aggredito la moglie, 51enne, colpendola più volte. Le urla di lei hanno svegliato i vicini che hanno immediatamente chiamato aiuto. La donna è rimasta in casa, sanguinante, mentre il marito si allontanava. Sul posto è arrivata subito l’ambulanza con la medicalizzata di Jesi. L’uomo è fuggito, forse pensava di averla uccisa. Dopo circa tre ore il suo ritrovamento da parte dei carabinieri di Filottrano, coordinati dal maggiore di Osimo Luigi Ciccarelli, quando non c’era più nulla da fare. A muovere la follia dell’uomo che ha preso letteralmente a martellate la moglie sarebbe stata la volontà di lei di separarsi dopo anni di matrimonio. Un fatto che a lui non è andato giù, non voleva lasciarla. Ha preso quel martello gommato, che serve anche per lavori domestici, e si è scagliato su di lei. Grande il turbamento a Filottrano, addoloratissima per quello che è successo. In città è sceso il silenzio più totale, nessuno si esprime su quanto accaduto, un tentato femminicidio terminato in tragedia per l’autore dell’aggressione. I militari sono tuttora al lavoro per limare gli ultimi dettagli della vicenda ormai ricostruita. L’abbraccio collettivo è per le figlie, entrambe maggiorenni, ancora sotto choc per quanto accaduto e desiderose di parlare con la mamma per consolarla per il trauma subito. La pm Irene Bilotta è stata informata dai militari dell’accaduto ed aveva aperto un fascicolo, chiuso però per la morte dell’autore dell’aggressione che è stato cercato con il mandato di arresto lunedì mattina. I funerali di lui, la cui salma è stata sottoposta a ispezione cadaverica al nosocomio regionale, non sono ancora stati fissati, ma dovrebbero tenersi domani nella chiesa del paese. Si attende il nulla osta per procedere con la cerimonia funebre e la sepoltura nel cimitero cittadino.