Degrado "Ecco la verità su chi ha pulito"

L’assessore Berardinelli bacchetta l’associazione Ankon Civica sull’intervento fatto in Largo Staffette Partigiane: "Altro che volontari"

Degrado "Ecco la verità su chi ha pulito"

Degrado "Ecco la verità su chi ha pulito"

Degrado a due passi dal Piano San Lazzaro, l’assessore al Verde e al Decoro fa chiarezza dopo la segnalazione dell’associazione Ankon Civica che una settimana fa aveva segnalato il degrado in largo Staffette Partigiane. Il Comune di Ancona, proprio attraverso una nota dell’assessore Daniele Berardinelli, ha voluto mettere in chiaro alcune cose dopo che la notizia era apparsa sulla stampa. In particolare su chi abbia effettivamente fatto l’intervento di bonifica: "Alcuni articoli hanno attribuito all’opera di ‘volontari’ o ‘cittadini’ una serie di interventi per arginare il degrado dell’area. In realtà ecco come sono andate le cose – scrive Berardinelli – Il 7 febbraio scorso i giardinieri comunali hanno identificato molti rifiuti ben occultati, tra cui un motorino, e il giorno stesso il servizio ha avvisato la polizia locale mandando foto e targa del motorino per ogni verifica/procedura necessaria e richiesto ad Anconambiente una pulizia straordinaria per l’area dopo la potatura della siepe per poter rimuovere i rifiuti. L’intervento è stato concordato per la settimana successiva. Il 13 febbraio gli operai comunali hanno potato la siepe e Anconambiente ha iniziato le operazioni di pulizia che nell’arco della giornata sono state svolte solo in parte, trattandosi anche di rifiuti ingombranti, per poi proseguire nei giorni successivi fino a completamento. Non corrisponde quindi al vero che ‘alcune persone’ o ‘privati cittadini’ siano autonomamente intervenuti per potare la siepe".

Il Comune la canta così all’associazione dunque: "Il lavoro è stato effettuato dall’Ufficio Verde pubblico del Comune di Ancona. Stupisce che, proprio nei giorni successivi all’intervento da parte del Comune siano apparse sui social e sulla stampa locale critiche all’intervento dell’amministrazione comunale, dopo anni di abbandono e degrado, quasi a sembrare di essere scollegati dalla realtà o presi da un livore sinceramente incomprensibile".