Dengue ad Ancona, scatta la disinfestazione

Donna ricoverata dopo un viaggio in Africa, ma tutte le zanzare sono nel mirino

Dengue, un caso ad Ancona

Dengue, un caso ad Ancona

Ancona, 16 giugno 2019 - Una donna è stata ricoverata nel reparto di malattie infettive dell’ospedale di Torrette dopo un’infezione da Dengue trasmessa da zanzare in Africa, una zona endemica. La persona è arrivata in pronto soccorso a Torrette con febbre alta e poi gli esami diagnostici hanno spinto i sanitari a chiedere un approfondimento di cure nel reparto specializzato. La donna, residente nel quartiere delle Grazie, era appena tornata da un viaggio in Africa dove ha contratto l’infezione. 

In forma del tutto precauzionale, l’Asur, a cui è stato comunicato il caso positivo alla Dengue, ha disposto una disinfestazione in un paio di vie nella zona dove la donna vive. Per comunicare lo svolgimento della disinfestazione, effettuata nella serata tra venerdì e ieri, sono intervenuti i vigili urbani che hanno informato la cittadinanza sulle poche regole da seguire. Una normale disinfestazione come spesso viene fatta, specie all’inizio dell’estate, quando le temperature si alzano. La paziente si è sentita male appena dopo il ritorno in Italia e si è subito recata in ospedale. E’ da escludere il contagio. La malattia è stata subito diagnosticata e la paziente presa in cura, tanto che è già migliorata. Non sono rarissimi in Italia altri casi di infezioni, come ad esempio la malaria.

Non esistendo nessun pericolo di contagio, la disinfestazione ha comunque impegnato una decina di agenti di polizia municipale a bussare porta a porta nelle case dalle Grazie fino a Vallemiano (peraltro escluso) spiegando ai residenti di tenere le finestre chiuse a causa dell’attività di disinfestazione “adulticida” che viene eseguita entro i 200 metri di raggio nei posti frequentati dal paziente ricoverato. Nel frattempo l’Asur ha installato delle specifiche trappole per catturare campioni di zanzare Tigre, che verranno poi analizzati per verificare se sono o meno portatori del virus Dengue. Una precauzione in più.