
Finisce 0-2 per gli ospiti un match a senso unico: ci pensano Nanapere e Braconi a stendere i padroni di casa, mai convincenti
VIGOR 0 CASTELFIDARDO 2
VIGOR (4-3-1-2): Roberto 6, Fernandez 4,5, Tomba 4,5 (1’st Rotondo 5,5), Magi Galluzzi 5, Beu 5, Gonzalez 5, De Angelis 4,5, Idaro 5 (1’st Kone 5,5), D’Errico 5, Ferrara 5, Tenkorang 5 (12’st Pesaresi 6).All. Clementi
CASTELFIDARDO (4-1-3-2): Elezaj 6,5, Costanzi 7, Imbriola 7, Morganti 7, Fabbri 6,5, Gambini 7,5, Miotto 7,5, Baldini 7,5, Cotugno 7 (32’st Caprari 6), Braconi 7,5 (42’st Pierantozzi 6), Nanapere 7,5.All. Giuliodori
ARBITRO: Comito di Messina
RETI: 28’pt Nanapere (C), 41’pt Braconi (C)
NOTE: Spett. 1000 circaAmmoniti: Braconi (C), Ferrara (V), Fabbri (C), Pesaresi (V)
SENIGALLIAIl 2025 non poteva iniziare peggio e c’è tanto carbone nella calza rossoblu. Si possono usare varie forme per descrivere la debacle di Pesaresi e compagni, sta di fatto che la Vigor cade rovinosamente nel derby contro il "Castello", che vince con merito e aggancia i senigalliesi in graduatoria. Una prestazione, quella della Vigor, che definire insufficiente è un eufemismo. La contestazione della Curva Nord fotografa alla perfezione la delusione, mentre il Castelfidardo ha dimostrato di essere di una squadra quadrata, motivata e cinica.
La cronaca: scorre subito un brivido di paura sulla schiena dei tifosi senigalliesi: un cross in area viene deviato di testa da Imbriola che da ottima posizione manda sopra la traversa. Una manciata di minuti più tardi, il Castelfidardo manda un altro segnale: Braconi è bravo a liberarsi della marcatura di Magi Galluzzi, meno nella conclusione, decisamente troppo angolata. La Vigor è evanescente, inesistente a centrocampo e a ridosso della mezz’ora il "Castello" sblocca la contesa. Un cross di Cotugno viene trasformato in platino da Nanapere, che di testa batte Roberto. La Vigor è incapace di reagire, mentre il Castelfidardo è perfettamente in grado di affondare il colpo. Tant’è, che nel finale di frazione, Braconi batte Roberto approfittando di un grossolano errore di Tomba. Finisce tra i fischi assordanti del pubblico il primo tempo della Vigor.
Qualche segnale di vita la squadra di Senigallia lo accenna a inizio ripresa: interessante calcio di punizione di Gonzalez che Elezaj respinge con i pugni, sulla ribattuta ci prova al volo Magi Galluzzi, ma la sfera finisce alle stelle. È solo un’illusione: i vigorini tornano ben presto a faticare nel fraseggio, nella costruzione del gioco e il Castelfidardo, seppur al sicuro nel risultato, crea più di un grattacapo alla Vigor. Tra i padroni di casa Pesaresi è uno dei più propositivi. Ci prova anche Gonzalez su punizione, ma è l’ultima occasione per una Vigor che stavolta non ha neppure lottato.
Nicolò Scocchera