Donna accoltellata ad Ancona dal marito: voleva la separazione

La giovane mamma di due bimbi di 8 e 15 anni lotta ancora tra vita e la morte. I due evavano litigato per tutta la notte

Il 118 sul posto ha soccorso la donna e l'uomo

Il 118 sul posto ha soccorso la donna e l'uomo

Ancona, 6 orttobre 2021 - E' ancora gravissima e ricoverata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Torrette di Ancona la mamma di 35 anni che è stata accoltellata all'addome dal marito, 45 anni, operaio in una ditta del posto: ieri sera è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico. La buona notizia è che ha passato la notte, un fatto che lascia uno spiraglio in più di speranza, ma i medici temo ancora per la sua vita.

Intanto il marito, che dopo avere accoltellato la moglie si era auto-inferto delle ferite non gravi, è stato fermato ieri con l'accusa di tentato omicidio aggravato dal vincolo di parentela con la donna, si trova da ieri nel carcere anconetano di Montacuto dopo essere stato interrogato dal pm Irene Bilotta. Per domani è stata fissata l'udienza di convalida dell'arresto.

Dalle indagini dei carabinieri emerge che la tensione all'interno della coppia, entrambi di origine tunisina ma in Italia da tantissimi anni, era alta da qualche tempo: la donna aveva chiesto la separazione e lui non accettava la fine del matrimonio. Insomma, tutto sarebbe nato dalla volontà della donna di ricostruirsi una vita da sola e di non voler più condividere la vita con quello che ieri si è trasformato nel suo aguzzino. La notte prima dell'omicidio, i due avevano litigato per ore: poco dopo l'alba, intorno alle 6,45, l'uomo ha accoltellato la donna al ventre. E nella precedente lite, risalente a meno di un mese fa, erano dovute intervenute le forze dell'ordine per calmare gli animi.

I due figli della coppia, 8 e 15 anni, erano in casa al momento del fatto hanno allertato i vicini con le loro urla strazianti: i bimbi sono stati affidati a una loro zia, stanno fisicamente bene ma ovviamente hanno subìto un fortissimo choc.