REDAZIONE ANCONA

Porto Ancona, oltre un chilo di eroina purissima in una bisarca. Due arresti

Operazione antidroga della Guardia di Finanza nello scalo dorico. Scovati anche 43mila euro in contanti

I militari con il materiale sequestrato

Ancona, 17 luglio 2020 – Oltre un chilo di eroina purissima nascosta nell’abitacolo di una bisarca appena sbarcata dalla motonave: arrestati due giovani trafficanti di origine albanese e sequestrati 43mila euro in contanti. E’ il frutto dell’operazione antidroga della Guardia di Finanza della Compagnia di Ancona e dei funzionari dell’ufficio delle Dogane in servizio presso il porto dorico. Si è trattato di un intervento mirato e finalizzato alla prevenzione e repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope. Scoperti e sequestrati ben 1.114 grammi di eroina purissima.

La sostanza stupefacente, confezionata in 2 panetti, era abilmente nascosta all’interno dell’abitacolo di una bisarca per il trasporto di automobili, sbarcata dalla motonave che svolge servizio di linea con il porto albanese di Durazzo. Fondamentale il coordinamento tra i finanzieri e i doganieri, basato sull’intervento servizio cinofilo del corpo e l’utilizzo del servizio di controllo scanner predisposto dall’agenzia Dogane Monopoli nei porti di maggior rilievo, come quello di Ancona.

Il cane antidroga “Acca”, un pastore tedesco con anni d’esperienza e dal fiuto appositamente addestrato, è riuscito a segnalare al suo conduttore la presenza della sostanza illegale, nonostante il confezionamento volto a sviare l’animale. L’automezzo è stato quindi sottoposto a controllo radiogeno, utilizzando l’avanzato strumento in dotazione all’ufficio delle dogane, il quale ha confermato la presenza dei panetti e ne ha consentito la precisa individuazione all’interno del carico.

L’Autorità giudiziaria, prontamente informata, ha sottoposto a sequestro la sostanza stupefacente e l’automezzo utilizzato per il trasporto, nonché 43mila euro in contanti, in banconote di tagli diversi, ritenuti il provento dell’attività illecita. L’eroina purissima, una volta immessa sul mercato, avrebbe prevedibilmente fruttato un guadagno di oltre 35mila euro. Il conducente e il passeggero, rispettivamente di 29 e 26 anni, cittadini di nazionalità albanese senza precedenti specifici, sono stati tratti in arresto e rinchiusi nel carcere di Montacuto.