Due autorizzazioni per lo stesso spazio in piazza I vigili fanno rimuovere il furgone di "Frolla"

I ragazzi del biscottificio solidale gestito da ragazzi disabili erano impegnati in via Orefici per un’iniziativa con la Cna

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Due autorizzazioni, a destinatari diversi, per lo stesso spazio pubblico. Ci ha rimesso il furgoncino di Frolla, con i disabili impegnati in una pregevole iniziativa che Cna e negozianti di via degli Orefici avevano organizzato per un Natale più solidale in piazza del Papa. Sabato sera, alle 19, sono arrivati i vigili urbani. A chiamarli è stato il personale del pub King Edward. Stavano aprendo il locale e su un lato dove di solito mettono i dehors c’era il furgoncino che vendeva i biscotti del biscottificio Frolla, un’attività di Osimo che vanta riconoscimenti prestigiosi perché impegna disabili nella produzione dei biscotti. Dietro il bancone c’erano due disabili e personale del biscottificio. Hanno dovuto chiudere i battenti e andarsene. "Si è svolto tutto molto tranquillamente - tiene a precisare Andrea Cantori, segretario Cna Ancona - c’è stata una sovrapposizione di autorizzazioni ma lo abbiamo appreso solo in quel momento. Noi avevamo chiesto al Comune, che ci ha fatto vedere una mappa della piazza e quello spazio non era segnato come occupato. Tramite il Suap abbiamo avuto le autorizzazioni che sabato abbiamo poi fornito ai vigili durante il controllo. Lo stesso spazio però è in concessione al pub. Abbiamo deciso di togliere il furgoncino. Non ci sarà neanche i prossimi giorni. Ci dispiace tanto ma si è trattato di un disguido". Un disguido creato dagli uffici comunali. Frolla avrebbe anche pagato in anticipo i giorni di occupazione. Il mezzo doveva stare lì dalle 16 alle 20, per vendere biscotti fatti con materie prime delle zone alluvionate. I negozianti di via degli Orefici ci sono rimasti male come anche i disabili del biscottificio. Il pub King Edward però è pronto a condividere lo spazio. "Sono arrivato al locale alle 22 - spiega Silvio Matenco, titolare del pub - ma era tutto già successo. Il mio personale e anche io non sapevamo nulla dell’iniziativa, nessuno ci ha avvisato che lo spazio sarebbe stato occupato altrimenti avremmo subito studiato una soluzione per farli rimanere. Anzi sono i benvenuti, per me posso tornare". Il furgoncino doveva rimanere per 5 giorni, fino al 22.

Marina Verdenelli