Festa del sacrificio, islamici in preghiera

A Jesi, festa del sacrificio per la comunità musulmana al campo boario, con preghiere diffuse col megafono alle 7. Polemiche per disturbo alla quiete pubblica, ma autorizzazioni regolari e nessun problema di ordine pubblico.

Festa del sacrificio, islamici in preghiera

Festa del sacrificio, islamici in preghiera

Un migliaio di musulmani anche da fuori città domenica mattina, al campo boario, per la festa del sacrificio (Eid al-Adha). Già da qualche minuto prima delle 7 per le vie del quartiere di San Giuseppe riecheggiava il richiamo alla preghiera: l’Adhan da parte degli organizzatori, diffuso col megafono. E alcuni residenti, svegliati di soprassalto, hanno allertato la polizia protestando per il disturbo alla quiete pubblica. "Ma chi ha autorizzato la manifestazione coi megafoni già dalle 7?", hanno chiesto arabbiati. "La festa del sacrificio – spiega il vicesindaco Samuele Animali – è la seconda più importante per la comunità islamica, celebrata tutti gli anni a Jesi come nei parchi di molte città. Le autorizzazioni rilasciate riguardano piano di sicurezza da parte della polizia e l’uso del campo sportivo da parte del Comune, mentre l’esercizio del culto non ha bisogno di autorizzazione. Non risultano problemi di ordine pubblico, la pulizia viene effettuata dal centro islamico".