Feste patronali e polemiche, il sindaco: "I fondi dei fuochi per chi soffre"

Il primo cittadino Pugnaloni replica rispetto al calo delle proposte: "Abbiamo due concerti e la corsa ciclistica era pronta".

Feste patronali e polemiche, il sindaco:  "I fondi dei fuochi per chi soffre"

Feste patronali e polemiche, il sindaco: "I fondi dei fuochi per chi soffre"

Sono diverse le polemiche, soprattutto da parte delle forze di opposizione, nei riguardi della programmazione estiva e delle feste patronali a Osimo, "tacciate" di aver fatto spazio a pochi eventi di rilievo. Il sindaco Simone Pugnaloni, dopo giorni, è intervenuto nel dibattito: "Osimo senza eventi top per San Giuseppe? Sbagliato. L’evento clou da dieci anni è stato sempre il concerto della serata del patrono dove c’era sempre grande fermento per conoscere il nome dell’ospite. Per dieci anni ci siamo sempre dati da fare per trovare un nome di un’artista importante che coinvolgesse giovani, adulti, anziani. Quest’anno raddoppiamo, prima Mara Sattei il 17, più conosciuta dai giovani, poi Max Gazzè e la band folk di Mirco Casadei la sera del 18, giorno stesso del patrono. La corsa ciclistica poi si è fermata con il Covid e quest’anno come promesso era pronta a ripartire, testimoni le risorse messe a bilancio. Causa viabilità per cantieri in corso, quest’anno si è scelto di comune accordo con la società sportiva di rinviarla semmai in primavera , ne è testimone il mio incontro con il presidente della società sportiva nel mio ufficio".

I fuochi d’artificio si sono interrotti con il terremoto: "Le risorse sono state destinate alle popolazioni colpite da sisma e di comune accordo con la comunità francescana abbiamo continuato su questa strada per continuare a fare del bene alle classi meno abbienti". Il calendario delle festività parte ufficialmente questa settimana.