Alcuni hanno lasciato dei fiori sul banco di Martina, altri biglietti con messaggi di saluto, preghierine e cuori. I compagni di classe di Martina, che frequentava la prima media al Borgo di Osimo, sono sotto choc per la perdita della dolce amica. "Siamo veramente scossi, tutti - dice la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Fratelli Trillini -. Ieri mattina alle 7.30 sono entrata a scuola e i primi a chiedermi se l’avevo saputo sono stati i collaboratori scolastici perché in questi anni l’abbiamo accolta, accudita, amata ed era benvoluta da tutti data la sua situazione e tutti noi speravamo che ce la potesse fare fino alla fine, stiamo cercando di rielaborare". Per tutti loro già ieri è stata dura tornare a lavorare e a sedere tra i banchi senza quella presenza a portare gioia e calore. Si respirava un silenzio assordante. Tutte le mamme della provincia di Ancona avevano preso a cuore il caso di Martina e l’altro ieri la notizia le ha travolte. I social, e in particolare Facebook, sono inondati di messaggi di cordoglio.
Una mamma, Martina Parlati, scrive: "Quest’anno per lo spettacolo di Natale le mie bambine stanno imparando questa canzone e ogni volta che l’ho ascoltata il mio pensiero era a te Martina. Tu che in quello stesso ospedale, su quegli stessi lettini, hai combattuto ancor prima di venire al mondo. Tutte le volte che la tua mamma pubblicava un tuo video o una foto la mostravo alle mie figlie. Per i bambini di oggi la noia e la pigrizia fanno da fili conduttori, tu, nonostante tutto, avevi voglia di vivere, ballare, cantare e ti arrabbiavi con chi non lo faceva". Giusy Montella aggiunge: "In questo momento le parole sono inutili ma sappi che tua figlia è stata una grande guerriera e tu insieme a lei. Ti abbraccio forte Rita, condoglianze". Incoronata di Leo dice: "Non eravamo parenti, nessun legame di sangue ci legava cara Martina ma per caso eri entrata nella mia vita e lì sei rimasta, con i tuoi gesti le tue piccole parole, con la tua tenacia e simpatia mi hai insegnato come si combatte (non come me che nelle piccole difficoltà mi lamento sempre).
In questo momento quello che rimbomba nella mia mente è la tua risata, sì perché tu ridevi sempre nonostante tutto, tu amavi la vita e insegnavi a tutti come si fa. Ciao piccola grande guerriera ci rivediamo lassù. Ti dovevo ancora qualcosa ma li lascerò alla tua mamma che continuerà ad essere forte come lo è sempre stata e questa volte tu la terrai per mano".
"Un fortissimo abbraccio alla mamma e a tutta la famiglia con tutto il cuore", dice Federica Sarti. Anche il gruppo Il tempo delle mamme e dintorni che accoglie migliaia di mamme anconetane, e che aveva accolto il primo appello della signora Rita, oggi è in lutto.
Proprio da lì Laura Leonardi dice: "Il silenzio credo sia veramente la cosa migliore per rispettare la famiglia che non ha solo perso una creatura ma ha passato un lungo mese di dolore".
Silvia Santini